Insidious - The Red Door: ovvero Insidious 5. La continuity interna è un casino. Insidious 2 è il seguito di Insidious 1; Insidious 4 è il seguito di Insidious 3, e sono entrambi prequel di Insidious 1.
Insidious 5 è ambientato 9 anni dopo Insidious 2.
Peggiore della serie. Diretto da Patrick Wilson stesso, che ritorna nel ruolo protagonista. 
La sceneggiatura è degli stessi della serie, quindi affido l'interezza del mio disprezzo al regista/attore. 
Uhm. 
Leggermente traumatizzata dagli eventi dei primi 2 film, la famiglia Lambert decide di ricorrere a una soluzione estrema: ipnotizzare Patrick Wilson e il giovane Dalton e far loro dimenticare ogni cosa successa. 
Bene. 
Effetti collaterali di questa procedura: Dalton diventa un aspirante pittore goth estremamente sfigato; Patrick diventa praticamente un malato di Alzheimer. La famiglia si sbriciola. 
Succedono cose, Dalton va al college e comincia a ricordare qualche cosa, e quindi gli tornano i poteri, e quindi i demoni si rimettono a dargli la caccia, e quindi succedono altre cose. 
Insidious 5 non fa mai paura; ci sono troppe scene di dramma famigliare. 
La sua mitologia interna è mantenuta dalla breve presenza di tutti i personaggi dai film precedenti, spesso non proprio motivata, ma il risultato è più una specie di inutile film di fan service senza reali contenuti; inoltre è visivamente molto meno ingegnoso e brillante: vengono riciclati contenuti dai precedenti, senza nessuna innovazione o idea. 
Dovrebbe essere il finale completo della storia, massima e totale risoluzione di ogni problema. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Sopravvivono tutti.