Shin Kamen Rider: non so da dove cominciare, quindi comincerò dall'inizio del film. 
C'è Shinya Tsukamoto.
Un piccolo ma fondamentale ruolo, una dichiarazione d'intenti da parte di Anno. 
Ecco, mi sono già confuso. 
Riproviamo, partiamo da Anno. 
Shin Kamen Rider conclude la trilogia iniziata con Shin Godzilla, proseguita con Shin Ultraman che serve da lancio per l'universo condiviso multimediale Shin Japan Heroes Universe. 
Ne abbiamo parlato più volte, non insisterò ulteriormente. 
NOTA: formalmente, la Rebuild di Evangelion farebbe parte di questo progetto ma, per ovvi motivi, rifiuto di considerarla tale. 
E' stato fatto sapere che l'impegno di Anno, tuttavia, non sarebbe concluso: una seconda trilogia di seguiti per tutti e 3 i film è stata proposta e parzialmente approvata. 
Torniamo a Tsukamoto. 
Tsukamoto è stato anche in Shin Godzilla, ma non in Shin Ultraman; Sosuke Ikematsu, che qui interpreta il primo Kamen Rider, è stato protagonista dell'ultimo film di Tsukamoto (Killing). 
Altri legami tra Godzilla e Kamen Rider: sono 2 bei film, a differenza dello scarso Ultraman; sono entrambi estremamente fuori di testa, a differenza del banale Ultraman. 
In molti passaggi, Shin Kamen Rider ricorda i film gore a basso budget giapponesi: ultraviolenza ed esplosioni di sangue, ma qui non c'è il basso budget; Kamen Rider è super forte e quando colpisce persone normali le fa sostanzialmente esplodere e distrugge. 
C'è una svolta molto precisa ma non secca nel film: inizialmente Kamen Rider combatte contro soldatini malvagi che fa saltare per aria in geyser di sangue, poi comincia a combattere contro gli executives e le cose diventano più alla pari. 
A proposito: il modo in cui viene gestita l'origine tecnologica di Kamen Rider e dei suoi avversari è molto più simile a recenti produzioni come Black Sun, o Terraformars se vogliamo. 
Kamen Rider è un esperimento genetico di ibridazione uomo-insetto e i suoi poteri sono quelli del suo animale di riferimento. 
Anno continua con la sua idea di commento politico e satira sociale: in Kamen Rider è soprattutto affidato ai suoi nemici. Gli avversari di Hongo sono tematicamente caratterizzati, non solo per l'animale di riferimento, ma anche per i motivi della loro 'malvagità': sembrano i cattivi di Persona, rappresentano un problema sociale e una possibile soluzione. 
I nemici di Kamen Rider cercano di trovare felicità in una società infelice, ma questa ricerca tende a essere estremamente dannosa e deve essere fermata dal nostro eroe. Il nostro eroe, a sua volta, vive una condizione disperata che ricorda il Wolverine delle origini: continuamente in bilico tra controllo e perdita della ragione, sempre a un passo dallo sprofondare in eccessi di violenza da cui si risveglia come ubriaco. 
Il film è distribuito internazionalmente da Amazon: in Giappone è uscito a Marzo, da noi è stato rilasciato da un paio di giorni; Amazon prosegue nella sua meritevole missione di portare nel mondo tutti i moderni Kamen Rider per adulti. 
Essendo Anno, il film contiene una serie di citazioni dotte che riprendono e favoriscono la serie originale: aldilà della musica, ci sono cose più evidenti come le mosse finali e le celeberrime pose, e aspetti molto meno riconoscibili come l'idea di Kamen Rider 0. 
Il film è generalmente un casino di scene giustapposte senza troppi riguardi, personaggi che si comportano in modi assurdi e cambiano idee in un secondo, bizzarre scene psico-simboliche che assolutamente sembrano provenire dal Prigioniero... sono tutti complimenti. 
La genialità di Anno, da sempre, è rendere interessanti le sue psicosi, trasformare il disagio in intrattenimento. 
Shin Kamen Rider è un cocktail irripetibile di ingredienti eccellenti che un'assoluta coincidenza funzionano insieme, contro ogni ragionevolezza. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Verso fine film, viene introdotto Kamen Rider 2. 
Nel finale, Hongo muore e la sua anima viene trasferita nella maschera di Kamen Rider che viene ereditata da Ichimonji.