Mashle: giorno più giorno meno, nella stessa settimana d'uscita dell'ultimo episodio della prima stagione dell'adattamento animato, è anche uscito l'ultimo capitolo del manga. 
162 capitoli, 2020-2023, pubblicato su Jump e Mangaplus. 
Primo manga, senza contare qualche pubblicazione one-shot, di Hajime Koumoto. 
A questo punto, avendone parlato da poco per l'anime, mi trovo con poco da dire: è il miglior manga comico da anni. Spesso esilarante, sempre divertente. 
Parodia fantasy della classica scuola di magia, regno magico dove i più magici sono i potenti e i meno magici sono servi. 
Arriva Mash, nato senza magia, appassionato di body building e allenamento estremo: non è un eroe, vuole vivere in pace, ma gli altri decidono di bullarlo e lui allora decide di diventare il mago più potente del mondo per cambiare la società. 
Mash, come dicevo, non ha magia. Mash prende a pugni in faccia i maghi mentre preparano incantesimi. 
Mash, lo dicevo già nel posto sull'anime, è a un livello di potenza poco inferiore a One-Punch Man. 
Veniamo ai pregi del manga: caratterizzazione dei personaggi originale, ottime espressioni e squisito utilizzo del super deformed (a livello di Komi); magnifico senso narrativo, anche durante i combattimenti più complessi e aldilà della fisica, non si perde mai il filo di cosa stia succedendo e, anche durante le scene di battaglia più estreme, rimane continuamente ancorato al racconto. Nessun punto morto, ritmo serrato, eccellente crescendo: il finale è un po' sottotono, ma effettivamente non c'è una storia tale da costruire qualcosa di più oltre l'ultimo nemico. 
Mashle è combattimenti e battute, fa il proprio lavoro al più alto livello, ma non va più in là. 
E' un pregio rafforzato dall'essere stato chiuso in tempo, prima di stancare o diventare ripetitivo. 
Ripeto: migliore manga comico da molti anni.