Steve and Me (Id, 2007): credo che questo stesso libro esista anche con un titolo alternativo, probabilmente un'edizione diversa ma non mi è chiaro, "My Steve". 
Non sono il tipo da rattristarsi per la morte di celebrity e affini, mi capita davvero di rado: mi capitò nel 2006 alla morte di Steve Irwin, celeberrimo Crocodile Hunter. 
Questo libro è un'autobiografia scritta dalla moglie, Terri, praticamente del tutto incentrata sul suo incontro e vita matrimoniale/partership professionale con Steve. 
Si parla di tutto: le problematiche burocratiche di trasferirsi a vivere in Australia dagli USA, la gestione del famoso Australia Zoo, l'amore per gli animali e la lotta ambientalista, le trasmissioni tv e i film, la conservazione della natura, l'occasionale polemica e, nelle sue parti più interessanti, una visione onesta e genuina della vita insieme, storia d'amore, persino qualche battuta sul sesso, a un uomo certamente fuori dal comune. 
Meno di 300 pagine. 
Immaginate Steve Irwin oggi: sarebbe probabilmente qualcosa più simile alla Thunberg; allora era un incrocio tra un rainbow rarrior e Bill Nye, un fenomeno culturale unico che ha generato innumerevoli cloni e variazioni, arrivando direttamente a personaggi come Bear Grylls. 
NOTA: sono andato a guardare. Nel 2006 postai un messaggio di commento alla morte di Irwin, cosa più unica che rara qui sul blog.
I giovani non lo conoscono: Steve è stato un fenomeno specifico degli anni 90. 
Secondo australiano più famoso al mondo? Primo e più famoso di Paul Hogan? 
Questa è un'agiografia: Terri parla di Steve come di un superuomo privo di macchie, mitico padre di famiglia, epico campione della natura, dotato di forza e sensi sovrannaturali. Va bene così, nessuno avrebbe voluto leggere un libro scandalistico su una delle figure più amate di quegli anni. 
Inoltre, onestamente, le polemiche che colpirono gli Irwin legate allo sfruttamento della natura e alla messa in pericolo dei figli sono sempre state delle stronzate.
Persone comuni che hanno vissuto esperienze eccezionali e hanno sensibilizzato una generazione, popolarizzato l'ambientalismo in un periodo quando l'argomento era visto alla stregua del terrorismo.