Terminal Peace (Id, 2022): terzo e ultimo libro per la serie "The Janitors of the Apocalypse" di Jim C. Hines cominciata nel 2017. 
E' il migliore della serie e ho apprezzato anche il finale, nonostante la scelta complessiva non sia stata quella che avrei voluto. 
La storia riprende 4 mesi dopo Terminal Uprising: la Terra è indipendente, Mops e i suoi sono i suoi primi agenti spaziali; sfortunatamente, l'imminente guerra con i Prodryans è quasi certamente una condanna a morte per... tutti.
C'è anche un altro piccolo problema: per qualche motivo non meglio precisato, la Cura sta finendo il suo effetto su Mops che sta rapidamente 'regredendo' allo stato selvaggio. 
E' una corsa contro il tempo: salvare la Terra e i suoi alleati prima di perdere la ragione. 
Una possibile via di salvezza potrebbe trovarsi su un misterioso pianeta di cui si sa pochissimo, l'unica cosa certa è che i Prodryans ne sono terrorizzati. 
Senza ombra di dubbio è il miglior libro della serie: innanzitutto perché la comicità funziona per quasi tutta la storia, specialmente all'inizio. I precedenti avevano provato con scarsi risultati, qui le battute e le situazioni ridicole funzionano molto bene: il romanzo fa ridere. Allo stesso tempo, è anche il più serio della serie, specialmente nella sua parte finale. 
Nei ringraziamenti, Hines racconta come la produzione di questo libro sia coincisa con la morte della moglie causa malattia: i sentimenti connessi alla sua tragedia personale hanno trovato ampio spazio ed elaborazione all'interno della storia, facilmente riconoscibile nel contesto della protagonista. 
E' uscito da pochi mesi, non ci sono notizie sul suo futuro. 
Hines rimane uno dei miei autori preferiti, questa serie era cominciata sottotono ma è cresciuta un libro dopo l'altro, e non mi sarebbe dispiaciuto vederla proseguire. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Sul pianeta misterioso vive una razza di alieni con il potere di creare 'virus' capaci di modificare il corpo e le menti delle proprie vittime. Tutti vogliono questo potere. Mops arriva quasi a fine missione, prima di regredire completamente e lasciare il comando in mano ai suoi compagni. Succedono varie cose e il tutto finisce con una pace complicata ma effettiva. Nell'epilogo ambientato 3 anni dopo, gli alieni misteriosi aiutano Mops a guarire: un'infinita serie di possibilità davanti a lei.