Doctor Who - The Power of the Doctor: finalmente è finita.
L'agonia dell'uscita di scena di Chibnall dalla produzione del Doctor Who si è trascinata per quasi due anni: la dodicesima stagione del Doctor Who, la seconda di Chibnall, è finita il primo Marzo del 2020. 
A quel punto era chiaro il disprezzo dei fan per Chibnall ed evidente la necessità di ripensare la produzione della serie da parte di BBC: abbiamo avuto la terza stagione ridotta a miniserie nel corso del 2021, e questi tre speciali sparpagliati nel corso del 2022, letteralmente realizzati per prendere tempo e consentire la rigenerazione (!) della produzione. 
Questo terzo e ultimo speciale è scritto da Chibnall ma, così è stato variamente testimoniato, tenendo conto degli input e delle richieste di Russel T Davies, richiamato a prendere il controllo della serie e salvarla. 
...in altri post ho già spiegato come questo avverrà, non ne riparlerò qui. 
Bad Wolf Production.
E' tempo per la sfortunata Jodie Whittaker di levarsi dai maroni e rigenerare.
Questo è probabilmente il miglior pezzo di Doctor Who realizzato da Chibnall: ci sono i Daleks, ci sono i Cybermen, c'è il Master, c'è Unit... e ci sono una sfilza di guest star, fanservice letteralmente a palate. 
C'è persino troppo fanservice: l'episodio è danneggiato e rallentato dall'eccessiva presenza di guest star e il desiderio di renderli parte della storia, invece di farli comparire e basta.
C'è persino un budget e diversi effetti speciali ben fatti, e tornano vari personaggi creati dai Chibnall: è il classico episodio d'addio. 
Le guest star erano state tutte più o meno annunciate, ma le elencherò dopo lo spoiler wall per sicurezza.
Tutti i nemici del Doctor si alleano contro di lei: riuscirà a sopravvivere e salvare la Terra? 
No e sì. 
Adesso cosa succede? Niente per un anno circa. A Novembre 2023 usciranno 3 episodi speciali per l'anniversario dei 60 anni del Doctor Who, a cui seguirà la 14esima stagione ufficiale con il nuovo Doctor Who, nuovi companion e tutto il resto.
La Whittaker è il mio Doctor peggiore dal revival, e non solo il mio: l'entusiasmo per il primo Doctor donna (!!) è durato e ha resistito aldilà del ragionevole, poi anche i più stupidamente woke tra i fan si sono arresi ed è iniziato il linciaggio; la Whittaker è stata generalmente salvata e tutte le colpe date allo show runner Chibnall, ma è una visione limitante e per certi versi offensiva nei riguardi dell'attrice.
Io e Moglie speriamo ardentemente che Davies riesca a ricatturare la magia. 
C'è una novità di oggi: la Disney ha stretto un accordo con BBC per la distribuzione della nuova stagione del Doctor Who, non è chiaro se anche gli speciali 2023, internazionalmente attraverso il Disney+.
E' un segno di fiducia.
C'è anche un nuovo logo molto anni 80.
SPOILER SPOILER SPOILER
Nello speciale compaiono: David Bradley nel suo ruolo di (nuovo) First Doctor; compaiono gli attori originali nei rispettivi ruoli di Quinto, Sesto, Settimo e Ottavo Doctor Who, quindi tutti quelli (vivi) prima del rilancio di Davies; compaiono anche un po' di ex-companion, Ace e Tegan hanno ruoli nell'episodio, ma nell'epilogo ne saltano fuori anche altre/i del passato.
Naturalmente il colpo di scena è David Tennant.
Era noto da tempo, ma per il tempo degli speciali di Novembre 2023, David Tennant sarà il Quattordicesimo Doctor, dopo essere stato il Decimo Doctor, e il mistero di questa sorpresa sarà, suppongo, al centro della storia.
Sappiamo già che, in qualche modo, Tennant morirà e si rigenererà in Ncuti Gatwa, Quindicesimo Doctor. 
Quindicesimo. Il numero è stupidamente alto, ma il problema è un altro: il problema sono il War Doctor e il cosiddetto Fugitive Doctor. 
Facciamo finta che il Master Doctor non sia successo.