Batman - Last Knight on Earth: con estrema, sensibile e selettiva moderazione potrei ricominciare a leggere qualche fumetto americano.
Miniserie, albi speciali, elseworld, what if...?, roba del genere. Dubito, mi impedirò, di poter riprendere a seguire le pubblicazioni regolari.
Tre volumi pubblicati nel 2019 sotto l'imprint 'DC Black Label'.
Chiamiamolo 'cambio di tendenza': ci sono stati anni quando creare un imprint nuovo e pubblicare roba tematicamente raggruppata era all the rage, ma la continua contrazione del mercato ha evidentemente spinto gli editori a invertire rotta. 
Black Label pubblica ciò che un tempo sarebbe stata Vertigo, ma non solo e molto di più.
Scott Snyder e Greg Capullo di nuovo insieme dopo gli innumerevoli, acclamatissimi successi alla guida delle regolari di Batman all'inizio dello scorso decennio. 
NOTA: nonostante la qualità delle storie, fu proprio una delle serie a farmi smettere di seguire i comics americani. 
Nessuno lo chiama 'elseworld' nelle pagine ufficiale dedicate, ma è esattamente ciò che è. 
Un certo numero di anni nel futuro, gli eroi hanno perso. Il mondo è semi-distrutto, la civiltà umana è un mad max superomistico con tanti name dropping per fare fanservice senza le pagine per mostrarlo. 
...è praticamente Old Man Logan versione Batman. 
Snyder spreca una larga parte del primo albo con un intro già vista e molto poco utile che ricorda in peggio una famosa, circa recente, storyline di Morrison. 
Finita l'intro inutile, Batman e la testa parlante del Joker si mettono in viaggio su questa terra DC del futuro, devastata e in mano a bande di esseri con riferimenti a eroi e super cattivi. 
Batman vuole salvare il mondo e abbisognerà. naturalmente, degli altri membri della trinity; si parte alla ricerca di Superman e Wonder Woman. 
La narrazione è sincopata, piena di salti e buchi narrativi; i due autori hanno decisamente preferito la scena cool a effetto, alla scrittura organica e organizzata. Il risultato è simpatico, tutto sommato ben scritto perché non si può certo parlare male di Snyder, certamente ben disegnato, abbastanza banale e già visto. 
Questa miniserie è indicata come una delle migliori storie recenti di Batman. 
E' un ammasso di suggestioni da storie neppure troppo vecchie, stereotipi e luoghi comuni già visti in tanti altri elseworld. 
Non si butta via, ma la dichiaro enormemente sopravvalutata.