13 Sentinels - Aegis Rim: mi è piaciuto un casino. Fatemelo dire così. Una delle migliori storie di videogiochi di sempre, e visto che si potrebbe voler discutere sull'esatta natura di questo progetto, non voglio limitarmi: una delle migliori storie di fantascienza di libri e/o film di sempre. 
Non ero convinto: ho aspettato di trovarlo in forte offerta, è uscito più di un anno fa. 
Pensavo fosse una di quelle visual novel con qualche elemento interattivo. 
...e in un certo senso lo è, ma è anche molto di più.
Il gioco si avvia e ci presenta 3 sezioni ben distinte ma interconnesse. 
C'è la parte più propriamente narrativa, che è un ibrido tra visual novel e avventura grafica: ci sono 13 personaggi protagonisti, possiamo scegliere quale 'utilizzare' (le storie si intrecciano e incrociano in svariati modi) e seguire la sua vicenda specifica dal suo punto di vista. 
E' molto lineare e in questo senso assomiglia molto a una visual novel, ma c'è abbastanza interazione con altri personaggi e oggetti e l'ambiente da ricordare una classica avventura grafica. 
La seconda sezione principale è quella di combattimento, ma anche questa svolge importanti funzioni narrative ai fini della storia; la sezione di combattimento è in qualche modo successiva alla conclusione delle storie della prima sezione, ma è una rappresentazione semplicistica che non rende giustizia all'immane lavoro di combinazione tra le due parti. Il combattimento si svolge secondo una versione semplificata dei classici strategici giapponesi: impostazione isometrica, combattimento a turni; in realtà è un ibrido tempo reale/turni con qualche elemento da tower defense e rpg tipo esperienza, abilità, equipaggiamenti e livelli. 
Il giocatore sceglie un certo numero di piloti tra i 13 protagonisti, ognuno pilota un robot e i robot sono divisi in quattro classi, e poi impartisce loro ordini sulla base di un active time con pausa tattica; i robot devono difendere una 'base' da orde di nemici. 
Ci sono 30 stage: è abbastanza divertente, visivamente appagante, poco impegnativo. 
E' una produzione Vanillaware pubblicata da Atlus. 
Lo dico adesso per introdurre il discorso grafica: il pregevole stile Vanillaware trova qui il suo più alto compimento. Niente esagerazioni alla Dragon's Crown, qui si va sulla bellezza spinta di Odin Sphere ma con quei 10 anni di esperienza e qualità in più.
La storia... ah, è difficile parlare della storia. Ne parlerò, brevemente, dopo lo spoiler wall. 
La storia è incredibile. 
I 13 protagonisti sono ottimamente e diversamente caratterizzati, l'organizzazione della storia è un capolavoro di cura e attenzione ai dettagli, la qualità dei colpi di scena è strabiliante. 
Ci sono dei mostri che attaccano la città dove vivono i protagonisti; i protagonisti, però, non vivono nello stesso tempo. 
NOTA: ci sono diverse storie d'amore.
La terza e ultima sezione è una specie di enciclopedia divisa in due parti: la prima è composta da schede che dettagliano e raccolgono la storia dei personaggi e di vari elementi della storia; la seconda è tutta la storia ordinata cronologicamente (e per personaggio) con la possibilità di riguardarne le singole componenti. 
Solitamente le enciclopedie di questo le guardo al massimo una volta, questa mi sono trovato a consultarla frequentemente. 
Ho impiegato 26 ore e poco più a finire tutto, quando sono arrivato alla conclusione ho provato un così raro senso di appagamento e partecipazione. Può essere si tratti esattamente del mio tipo di storia, ma è obbiettivamente, squisitamente scritta. La complessità della sceneggiatura è favolosa e memorabile. 
Consigliatissimo agli appassionati di fantascienza: è un film, libro e videogioco.
SPOILER SPOILER SPOILER
Fate prima a leggere la trama raccontata su qualche sito dedicato.
Non sono viaggi nel tempo, sono colonie parallele che sono state costruite per imitare certi periodi storici precisi; non sono neanche questo ma una simulazione tipo Matrix... mentre sono su una nave spaziale 'arca' in viaggio verso una Nuova Terra.