Bright - Samurai Soul: ricordate Bright? Il film Netflix con Will Smith del 2017, specie di Alien Nation in versione urban fantasy?
Diciamo di sì. Questo è uno spin off animato prodotto dai giapponesi. 
Produzione Arect: primo film assolo, precedentemente hanno curato la cg per diversi anime prestigiosi (AoT ultima stagione, Dorohedoro, Inuyashiki e altri). 
Regia di Kyohei Ishiguro, quello di Words Bubble Up Like Cider e altra roba; il resto dello staff è composto da nomi noti per quella che è, a tutti gli effetti, una produzione con un buon budget.
Veniamo alle cose notevoli. 
Il film è ambientato durante la Restaurazione Meiji in un setting tendente al realistico, reso esotico dalla presenza di elfi, nani e orchi. 
Non è certo la prima volta che i giapponesi si mettono a realizzare fantasy con creature occidentali, ma faccio fatica a ricordare sia mai successa l'unione di creature occidentali a un setting specificamente giapponese: l'effetto è quasi quello di Batman Ninja. 
Visivamente è notevole: animazione a computer ma completamente diversa rispetto a quella a cui siamo generalmente abituati. Gli sfondi sembrano presi da qualche gioco gestionale per PC, sembra un'offesa ma non lo è: l'effetto è strabiliante, sembra un programma di architettura ma funziona; i personaggi sono disegnati non con il tradizionale stile anime, ma con un approccio più dettagliato e 'realistico': essendoci una grande varietà di razze e la presenza di occidentali, la direzione artistica del film ha voluto mostrare le differenze etniche tra i personaggi umani, e tra gli umani e le creature fantasy.
E' emozionante, non scherzo, guardare questa recente infornata di lungometraggi giapponesi discostarsi artisticamente dalle abusate convenzioni visive degli anime per cercare interpretazioni estetiche nuove, diverse.
Sfortunatamente la storia è mediocre e c'è una lunghissima parte morta a metà. 
Malvagi umani vogliono il potere dei Bright e Wand (guardare il primo film per capire) per controllare il mondo. Una giovane elfa ha attratto le loro attenzioni. Un cinico e disincantato samurai e un nobile orco formeranno una difficile partnership per proteggere la ragazzina. 
Più o meno. 
Ci sono vari combattimenti ben eseguiti, ma il grosso delle scene d'azione è terribilmente banale e trito; inoltre succedono due o tre cose senza senso, il valore drammatico del finale è nullo, i personaggi sono tutti abbastanza fastidiosi... in generale la sceneggiatura è una merda.