We Could Be Heroes (Id, 2021): atteso romanzo supereroistico. 'Atteso' vuol dire, in questo caso, variamente elencato tra le uscite da tenere sott'occhio per il 2021 su vari, tutti probabilmente, i siti specializzati.
Giovane autore, qualche altro romanzo, questo direi essere il suo primo con un qualche riscontro mediatico: Mike Chen. Non ho indagato ulteriormente. 
E' dimenticabile. 
Abbastanza divertente, abbastanza ben scritto, abbastanza ben strutturato: fa tutto abbastanza bene, ma niente capace di renderlo notevole.
Fittizia cittadina californiana: c'è un super villain conosciuto come The Mind Robber, poteri mentali ovviamente, che rapina banche ma è circa un gentiluomo; c'è una supereroina conosciuta come The Throwing Star, diciamo un Superman debole, che combatte per la giustizia ma è un po' un casino che beve troppo e vive quasi per strada.
I due si scontrano, incontrano, conoscono e diventano amici. 
Qui c'è l'unico elemento diverso dalle attese: non si innamorano. Non c'è romance nel libro. 
I due diventano amici. E' fortemente implicato che lui sia gay. Lei è, per come viene scritta, asessuale.
Diventano amici e alleati, soprattutto perché condividono la stessa, strana origine: si sono entrambi svegliati due anni prima, senza memoria e con super poteri. 
Pensandoci bene, ora che lo scrivo, su questo dettaglio di inizio libro, i due anni, crolla un po' la costruzione successiva... dopo spoiler. 
Naturalmente le rispettive origini sono collegate, le loro vite sono controllate e c'è un vero villain dietro tutto ciò capitato loro e dietro un potenziale piano per distruggere la città.
Si legge ma è davvero privo di qualsiasi mordente, è eccezionalmente mediocre, se volete: non rischia, non fa nulla di estremo, ogni situazione o dettaglio caratterizzante è moderato e minore. 
C'è l'opportunità di un seguito, non lo prenderò. Dubito acquisterò altro di questo autore.
SPOILER SPOILER SPOILER
C'era una volta un super scienziato. La sua teoria a che fare con la bioelettricità e lo sbloccare i poteri della mente e del corpo. C'è un siero. Lo scienziato ha un incidente. La moglie dello scienziato comincia a sperimentare con il siero: vuole salvare il marito, per farlo non guarda in faccia a nessuno. I nostri protagonisti sono due esperimenti sulla strada del perfezionamento del siero: entrambi sono stati 'resettati' innumerevoli volte, le memorie cancellate e una nuova versione del siero iniettata. Ogni volta attentamente studiati, poi recuperati, resettati e studiati ancora. 
Questa è l'ultima volta, il siero è pronto.
Lo scienziato è cosciente e vuole morire e non vuole che la moglie faccia male ad altra gente. 
La moglie si pente, si fa arrestare. 
Gli eroi vincono. Nel finale sembra che lei muoia, nell'epilogo lei sopravvive.