Oxenfree: videogioco teen horror del 2016. Grande successo. Uscito per qualsiasi piattaforma compresi i cellulari, ergo la grafica è graziosa, pittorica e artistica a mezza via tra il cartone animato indie e un libro d'illustrazione per bambini, ma limitata.
NOTA: su PS4 PRO riesce, immotivatamente, a fare dello stuttering e perdere frame.
A giorni uscirà il seguito, mi ha incuriosito, il prequel era a pochi euro nella promozione estiva: l'ho comprato.
E' un'avventura grafica come quelle di una volta: la protagonista e gli altri personaggi arrivano su un'isola e fanno le solite cazzate tipo giochi sovrannaturali e scatenano il solito casino più grande di loro.
Fantasmi alla radio.
Il gimmick del gioco è la radio: la protagonista può 'aprirla' e sintonizzare su varie frequenze causando il progresso della trama.
E' un classicissimo teen horror, avendo appena scritto di Truth or Dare mi trovo a poter ripetere molte cose: gruppo di amici che tanto amici non sono, tensione sessuale, segreti che non ti ho mai detto perché ti ho rovinato la vita e non voglio tu lo sappia perché siamo amici.
Sto pensando di platinarlo: mi sono richieste 2 ulteriori playthrough, praticamente 5 ore della mia vita da buttare per la mia dipendenza da pop up. Devo, però, ammettere di aver già cominciato la seconda (di 3) e aver notato con piacere alcune differenze rispetto alla prima... vari motivi, i personaggi si comportano in modo diverso.
La scrittura è di alto livello, una seconda run potrebbe dimostrarsi interessante come la prima.
Il gioco sarebbe stato molto migliore con una funzione di fast travel o, almeno, una mappa più chiara: l'ambiente di gioco non è grande, ma ci si perde e il backtracking è lentissimo. Relativamente.
Divertente indagare, cercare le informazioni opzionali. Il grosso del gioco è una scelta tra risposte durante i molti dialoghi, a livello di rigiocabilità è utile perché consente di interpretare una protagonista diversa e... la scrittura è di alto livello, come detto, più che ne è e meglio è.
Appassionati di avventure grafiche, Oxenfree è da avere. Appassionati di giochi artsy narrativi, Oxenfree è di grande qualità.
SPOILER SPOILER SPOILER
Sottomarino nucleare esploso, tear tra dimensioni e realtà, tecnologia radio vagamente scifi.
Ci sono vari finali, ma in generale sopravvivono.
L'aspetto intrigante che dà senso a una seconda giocata è quello del timeloop.
Ah sì: ci sono anche frequenti timeloop.
I protagonisti pensano di aver trionfato, ma in realtà sono ancora in un timeloop (come suggerito da certi criptici dialoghi durante la prima run): nella seconda run, mostrano di accorgersene in qualche modo.
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