The World Ends with You - Solo Remix: amichevolmente noto come TWEWI. Partiamo dalla fine. 
C'è un videogioco sequel in uscita quest'anno a Luglio. C'è un adattamento animato in corso di trasmissione. 
Ci sono io che ho un tablet nuovo e c'è una versione del gioco per Android. 
Adesso un passo indietro: gioco di ruolo action uscito per Nintendo DS nel 2007. Produzione Square, grande successo e uno status di cult.
NOTA: il gamecube è stato l'ultimo hardware Nintendo che ho posseduto. 
Solo Remix è il port che venne rilasciato per iOS nel 2012, per Android nel 2014: è un port ma è anche un remaster e un parziale remake. Sprite del gioco ridisegnati in alta definizione, sistema di combattimento modificato per adattarsi al touch screen e allo schermo unico (rispetto ai due del ds), nuove musiche e remix, nuovi personaggi... un sacco di cose nuove che, stando alle review, renderebbero questa versione migliore dell'originale. 
Esiste una terza versione del gioco uscita per Switch nel 2018, questa sottotitolata 'Final Remix', basata su Solo Remix. 
Il seguito uscirà per la Play e il cartone sembra intrigante, e TWEWI è uno di quei titoli che mi è sempre spiaciuto non aver giocato, e il tablet l'ho comprato per non cedere alla tentazione di acquistare una Switch... e, insomma, il destino mi ha messo in mano TWEWI Solo Remix.
C'è chi lo paragona a Persona per lo stile hip e l'attenzione alla rappresentazione della società/cultura giovanile, oltre che alla precisione (solo un po' mitizzata) dell'ambiente urbano.
Tutta l'azione si svolge a Shibuya. Il nostro protagonista e altri personaggi alleati/nemici partecipano a un gioco mortale: una missione al giorno per una settimana e poi boss finale. Chi vince riceve un premio incredibile, chi perde muore.
Il combattimento è in tempo reale: il protagonista può indossare un certo numero di oggetti che gli conferiscono particolari poteri psichici. I controlli touch sono odiosi (per me) come tutti i controlli touch: swipe, tap, press, drag e altri simili. 
L'ho finito perché è molto breve, poche ore, ma ho settato la difficoltà su easy circa a metà per il fastidio generato dai combattimenti... magari i super pad hanno risposte migliori, ma ne dubito. 
La storia è così così, un po' infantile: il protagonista è una specie di Araragi dei poveri che non vuole amici e vive solo di sé e per sé (The World Ends with You), piano piano scoprirà amicizia e amore e fiducia negli alti e bla bla. 
Uno degli aspetti più particolari del gioco è il fashion. Ci sono varie marche di vestiario giovanile, ognuna con caratteristiche particolari, ognuna legata a un quartiere o zona: indossare una marca o l'altra cambia. 
Io sono passato dal farmi comprare i vestiti dalla mamma, a farmi comprare i vestiti dalla moglie. 
Questo è un gioco che punta sui giovani che si curano. Io sono vecchio e non mi pettino. 
Adesso che ho giocato l'originale, sono decisamente più scettico nel mio interesse per il seguito.
E' evidente che tutti gli aspetti originali di questo gioco cadono molto aldilà della mia area d'interesse: mobile e vestiario. 
Quello che resta è un mediocre rpg action con un design molto datato. A stare dietro alla moda, si diventa fuori moda dopo pochissimo.