Seven Souls in the Skull Castle - Season Wind (Dokurojo no Shichinin - Kaze): innanzitutto mi scuso perché mi sono accorto che, nonostante tutta la mia passione, sono riuscito a sbagliare il titolo un paio di volte qua e là. "In the Skull Castle", non 'Of the Skull Castle". 
La mia vita non ha più significato. 
L'unica mia ragione per continuare a esistere è trovare gli altri tre spettacoli/aspettare che Netflix (se) li pubblichi. 
Nel frattempo, comunque, penso di aver capito il nesso tra l'ideale Kachou Fuugetsu e questo allestimento multiplo di Dokurojo: Kachou Fuugetsu invita ad apprezzare ogni elemento della natura, fiori uccelli vento luna, in ogni fase dell'anno, imparando a conoscerli nella loro esistenza continuamente mutevole, senza preferirli in una stagione, comprendendone le qualità in ogni fase.
La luna è sempre la luna, ma la luna d'estate è diversa da quella d'inverno. Diversamente, ugualmente belle e importanti.
Così, per gli elementi della storia di Dokurojo: Sutenosuke, Ranbei, Tenmao e gli altri sono sempre quelli ma anche loro cambiano nel corso dell'anno, delle stagioni e dello spettacolo. Sempre uguali, sempre diversi... sempre belli? 
Ciò detto. 
Uhm: parliamo del vento. Arrivato a 3 su 3, posso tornare sul mio iniziale convincimento che, aldilà di filosofie estetiche varie, c'è una ricorrenza visiva/scenica dell'identificativo della stagione nel relativo spettacolo: uno degli Skull ha un attacco speciale a base di vento, e c'è un altro importante attacco speciale a base di vento prima della fine; c'è una battuta nuova nel finale che parla del vento del Kanto; gli effetti speciali proiettati sono molto più esplicitamente tempestosi e il rumore del vento si sente più insistente e spesso.
A livello di storia, Season Wind è piuttosto diverso dai suoi predecessori: battute famose sono recitate da personaggi diversi, l'ordine di alcuni eventi e incontri è diverso, il finale è parecchio diverso; Tenmao è MOLTO diverso dai precedenti... ne parlerò di più dopo spoiler. 
NOTA: in questo spettacolo viene anche spiegata la storia del man of heaven, mankind e earth, ma anche di questo parlerò dopo spoiler.
Sutenosuke è interpretato da Kenichi Matsuyama, famoso per il ruolo di L nei tanti adattamenti live action di Death Note. Ritengo sempre più probabile che ci siano guest actor in certi ruoli a seconda dello spettacolo, esterni a quelli core della compagnia. 
Matsuyama offre un'interpretazione che non posso non paragonare a quella di Jim Carrey nei suoi celebri Ace Ventura: cool weird.
Tutto lo spettacolo è definitivamente più 'strano' dei precedenti: ci sono personaggi animali, furry, travestiti... non è direttamente comico come Bird, è proprio, decisamente 'weird'. 
Gantetsusai, il fabbro, parla in italiano... circa e ogni tanto... perché ebbe anni prima una relazione omosessuale con un missionario italiano, padre Mario, ed è rimasto appassionato di Italia. 
Weird.
Ranbei ha un ruolo minore: ci sono tutte le sue scene, ma più veloci, anche più naturalie meno tragiche. 
Le scene di combattimento sono più rigide, meno ballate di Flower, meno d'azione di Bird, più brevi e meno frequenti; per contro c'è un'inaspettata vivacità nel lavoro delle riprese: molto più dinamiche, molto più mosse. Le telecamere si spostano anche sul palco in alcune scene, girano intorno ai personaggi; li riprendono dando l'impressione di piani inclinati, dall'alto o dal basso. 
E' certamente il più cinematografico dei tre.
Ci sono canzoni come nel secondo, ma non sono cantate dai personaggi: fanno parte della colonna sonora.
L'unica costante, direi, tra i tre spettacoli è la scena di Ranbei nel campo di fiore: il set è lo stesso e lo svolgimento rimane costante. 
Sono realmente in imbarazzo e non riesco assolutamente a sceglierne uno preferito per il momento. 
Desidero ardentemente vedere gli altri 3.
Attualmente non si trovano in alcun modo. 
SPOILER SPOILER SPOILER
Matsuyama interpreta sia Sutenosuke che Tenmao! Conseguentemente un numero di scene, specialmente nel finale, sono realizzate in modo completamente diverso. 
Il motivo di questa scelta è la spiegazione di quanto accennavo prima: Tenmao e Sutenosuke erano body double di Oda Nobunaga. Tutti e 3 avevano la 'stessa faccia'. Nobunaga era il man of heaven, il lord divino; Tenmao era il man of mankind, quello incaricato di conquistare il cuore della popolazione con il suo charme; Sutenosuke era il man of earth, la spia indaga e riporta le notizie dalla land. 
ESALTANTE.