New Gods - Nezha Reborn: lungometraggio animato cinese da poco uscito su Netflix. Nonostante tragga ispirazione dallo stesso romanzo, bisogna chiaramente distinguerlo dal quasi omonimo Ne Zha del 2019. 
Faccio un po' di chiarezza. 
Ne Zha del 2019 e Legend of Deification del 2020 appartengono alla stessa produzione e fanno parte dello stesso universo animato condiviso "Fengshen Cinematic Universe". Ne abbiamo già parlato, lo cito giusto per farvi comprendere la distinzione. 
Questo Nezha Reborn è prodotto da Light Chaser Animation Studios, quelli di White Snake. 
Anticipo la fine: nei titoli di coda di Nezha Reborn ci sono i teaser di 2 prossimi sequel, White Snake 2 e New Gods - Yang Jian. Non è dato sapere se le due serie (White Snake e New Gods) siano nello stesso universo. 
Tutto ciò detto. 
Rispetto ai produttori di Ne Zha/Deification (sto sul vago con il nome dello studio perché è un po' complicato e mi è poco chiaro, solito casino di mille società cinesi coinvolte), gli amici di Light Chaser sono tecnicamente inferiori. 
Nezha Reborn sembra realizzato... magari non 10 anni fa, ma 5 sicuramente. Ovviamente per gli standard cinesi, se lo confrontassimo con quelli occidentali: Nezha Reborn è una PS3. Tecnicamente assomiglia a una brutta serie animata Disney in cg. 
Non è brutto, ma è animazione a basso budget e si vede: sembra vecchia. Stando alla wiki, questa produzione è in corso da diversi anni. 
Il regista è lo stesso di White Snake. White Snake ci era piaciuto di più. 
Qui fa molto videogioco: il setting non è quello puramente fantasy della concorrenza, ma una sorta di steampunk magico che fa molto Final Fantasy VII cinese. Le visual cinesi sono ancora molto esotiche e interessanti da vedere, abbandonarle in favore di qualcosa di mezzo occidentale, mezzo giapponese rende il tutto più banale e già visto. 
La storia è poco importante: un giovane ribelle scopre di essere la reincarnazione di Nezha, imparerà a controllarne i poteri e diventare uomo, nel mentre che combatte contro i ricchi bastardi che controllano l'acqua e tengono in servitù e povertà il grosso della popolazione della grande città dove tutto il film è ambientato. 
I personaggi principali hanno poteri che ricordano Naruto, JoJo e varia immaginazione popolare anime.
Compaiono altri personaggi classici, sia alleati che avversari. Ci sono molti combattimenti e anche qui è evidente la strutturazione da videogioco con mini boss progressivi e poi lo scontro finale. 
Non è brutto ma è il peggiore di questa new age di animazione cinese.