Castlevania S03: storia di un successo. Prima stagione, 4 episodi. Seconda stagione, 8 episodi. Terza stagione, 10 episodi. La seconda stagione? Migliore della prima stagione. La terza stagione? Migliore della seconda stagione.
Netflix, Adi Shankar, Warren Ellis e i loro regista hanno realizzato qualcosa di straordinario.
E' un rarissimo circolo virtuoso: la qualità narrativa e artistica hanno generato successo di pubblico e il successo di pubblico ha permesso di aumentare ulteriormente la qualità narrativa e artistica, consentendo agli autori di osare.
La terza stagione è un crescendo magnifico.
Dracula è morto. Sypha e Trevor sono in giro a cazzeggiare: stanno insieme, sono felici e si divertono a fare gli avventurieri eroici. Alucard è rimasto al Castello di Dracula: si annoia, parla da solo ma non è malaccio.
Carmilla è tornata al suo castello trascinandosi dietro Hector. Isaac è in missione per vendicare Dracula e sta ammassando un esercito di night creatures ed è diretto all'inseguimento di Hector e Carmilla.
La stagione racconta queste 4 vicende parallele e, genialmente, invece di farle tutte incrociare alla fine: queste storie rimangono separate e distanti. La terza stagione di Castlevania racconta esattamente 4 storie: è difficile dire quale sia la migliore.
Trevor e Sypha arrivano in un villaggio come tanti altri e si stabiliscono lì: all'inizio è tutto relativamente roseo, poi salta fuori che c'è un qualche problema nella chiesa locale. Un problema che cresce di proporzioni e dramma. Alucard trova due nuovi amici, due giovani fratello e sorella che l'hanno cercato per imparare a dare la caccia ai vampiri: all'inizio è tutto relativamente roseo...
...persino Hector e Isaac non se la cavano malissimo: Hector è prigioniero ma si fa amica una delle sorelle vampire che governano il castello, e Isaac scopre di poter essere di più e volere di più che servire Dracula e il suo sogno di distruzione.
Nella storia di Trevor e Sypha viene introdotto il personaggio di Saint Germain.
Torniamo a parlare di successo: gli autori sanno che ci sarà un'altra stagione, possono permettersi di non far incrociare i protagonisti e di sviluppare personaggi e situazioni con calma e qualità strutturale. Gli autori possono anche permettersi, grazie al beneplacito impareggiabile di Netflix, di osare tantissimo da un punto di vista strettamente grafico: violenza, sangue... ok, niente di nuovo.
C'è sesso: c'è parecchio sesso e in molte sue varianti. C'è violenza psicologica e ci sono dei passaggi di vero orrore disumano. Ci sono, e insieme al sesso esplicito (tette!) è la cosa più sconvolgente, immagini di cristianesimo deviante che nemmeno l'Esorcista: immagini sacre cristiane pervertite da demoni e madmen.
Gli ultimi 3 episodi sono eccezionali. La terza stagione di Castlevania è un'altra pietra miliare nella recente, incredibile storia di successi dell'animazione occidentale.
La relazione tra Sypha e Trevor è adulta e credibile (e mi ha fatto felice, prima di tutti i vari drammi naturalmente).
Alcune sorprese, come quella della storia di Alucard, sono un po' prevedibili ma la qualità della scrittura e della rappresentazione le rendono comunque avvincenti.
Parliamo ancora di successo: ci sarà certamente un'altra stagione e non solo. Adi Shankar sembra finalmente prossimo a realizzare il suo sogno del bootleg universe: chi lo segue, e trova tutto in giro per il blog, ricorderà i suoi cortometraggi distribuiti su youtube dedicati al Punitore, Venom e altri.
Eroi utilizzati senza licenza, ai limiti della legalità, senza usare i nomi.
Bene: in questa terza stagione di Castlevania viene introdotto il classico sistema di multiverse alla DC con la quale giustificare qualsiasi cosa Castlevania e, soprattutto, lanciare l'imminente serie di Devil May Cry in un universo condiviso.
Le scene di combattimenti sono magnifiche: Trevor e Sypha una spanna sopra tutti, ma lo scontro finale di Isaac vince per immaginazione.
Dopo questa stagione, Castlevania è diventata veramente la serie da aspettare con trepidazione e guardare d'un fiato. Senza fiato.
SPOILER SPOILER SPOILER
Nel villaggio dove finiscono Trevor e Sypha alcuni preti pazzi cercano di resuscitare Dracula. Trevor e Sypha vincono e non muoiono, restano insieme ma la gioia del viaggio e delle avventure insieme viene distrutta dall'orrore a cui assistono nel villaggio.
I giovani protetti di Alucard una notte gli vanno nel letto e lo seducono, poi lo legano e imprigionano e vogliono ucciderlo per rubare le sue armi magiche i segreti del Castello. Alucard li uccide e questo lo fa andare un pochino giù di testa.
Hector, qui sintetizzo, diventa schiavo di una delle sorelle di Carmilla e comincia a lavorare per loro.
Isaac sconfigge uno stregone e si trova con un'intera città di cadaveri da far risorgere come suoi soldati... e non più così convinto di volersi vendicare della morte di Dracula e comincia a pensare che potrebbe invece conquistarsi un regno suo.
Saint Germain sparisce nel suo corridoio infinito.