In the Tall Grass: non c'è alcun legame, ma in pochi giorni Netflix ha rilasciato due film ridicolmente assimilabili per titolo. In the Shadow of the Moon e, adesso, In the Tall Grass.
Qui parliamo di un horror tratto da un racconto scritto a quattro mani da King padre e figlio.
Un horror canadese.
E' diretto da Vincenzo Natali che, nel 2009, raggiunge una certa notorietà con l'horror scifi "Splice": la sua carriera non è andata molto oltre.
Nel famigerato heartland americano c'è un vasto campo di erba alta. Letteralmente erba alta, alta più di un uomo. Entrare nel campo è una pessima idea. Il campo è... uhm... vivo? Malvagio? Boh.
Il campo è un labirinto ed è impossibile uscirne. 
Non ho letto il racconto originale, ma la trama è abbastanza diversa da quanto visto nel film.
Patrick Wilson è l'unico attore famoso coinvolto.
Due fratelli in viaggio si fermano a bordo della strada, sentono urla e richiese d'aiuto di un bambino da un campo di erba alta, entrano per cercare di aiutarlo e comincia l'incubo.
Visivamente possiede alcune idee molto intriganti, ma l'effetto dura poco e presto si conforma in un banale slasher.
SPOILER SPOILER SPOILER
Nel film c'è tutto una menata temporale, come In the Shadow of the Moon: alla fine si salvano il bambino e i due fratelli.