Full Metal Panic! Invisible Victory: non sono un fan della serie, ma se lo fossi sarei stato esaltato per l'uscita di questa quarta serie dedicata a Full Metal Panic!, e contento per il risultato finale.
Sono passati 12 anni dall'ultimo episodio degli OAV di Second Raid: sono davvero molti anni per l'uscita di un seguito diretto. Invisible Victory è una produzione rara e coraggiosa, non scherzo: sono 12 episodi che riprendono la storia dall'ultimo della serie prima, come se fosse uscito la settimana scorsa e non 12 anni fa. Nessun aiuto per il nuovo fan: è un prodotto realizzato per una nicchia estremamente specifica di appassionati. I giapponesi non fanno queste cose normalmente.
Nuovo studio d'animazione: Xebec sostituisce Kyoto Animation (già che ci siamo: Gonzo produsse la prima serie) e, a parte Gatoh, tutto lo staff coinvolto è nuovo. Tornano invece quasi tutti i doppiatori originali, almeno quelli dei ruoli principali.
Invisible Victory adatta i volumi 7-9 della serie originale di romanzi (4 episodi a volume).
NOTA: la serie di light novel di Full Metal Panic! è ancora in corso ma la storia principale è conclusa e composta da 12 volumi. Il sesto volume è stato saltato/non adattato in anime.
Non ho letto i romanzi ma conosco fin troppo bene la storia raccontata in questo anime e, se per quello, anche le vicende successive: sono state oggetto di ampia rappresentazione in SRW Z3 e SRW V.
La produzione è stato un casino: l'anime è ben riuscito, discretamente animato e generalmente ben fatto, ma la produzione è stata ugualmente un casino.
Una serie di 12 episodi che ha richiesto 2 settimane saltate: 12 episodi più 2 episodi recap riempitivi.
Gli ultimi due episodi usciti insieme quasi un mese dopo il terzultimo.
La produzione è stata coraggiosa ma la serie non è stata premiata dal seguito sperato e i problemi sono stati molti e le possibilità di vedere adattato il finale della storia è... dubbio.