Neural Wraith (Id, 2022): primo romanzo di un'intrigante serie cyberpunk, autore KD Robertson. Il setting è la classica megalopoli alla Blade Runner: ci sono le Torri dove vivono i ricchi, gli slums dei poveri, varie corporazioni in lotta tra loro, polizia e militari con interessi divergenti, etc etc. 
Tutti interconnessi. Tutti con impianti per accedere alla rete, tutti in qualche modo cyber.
Tranne il protagonista: una qualche disfunzione genetica gli rende inaccettabili modifiche tecnologiche, nonostante ciò è diventato uno degli hacker (il libro usa il termine cypher) più abili della città.
La città è super corrotta, ovviamente. 
Ci sono androidi: sono chiamate 'dolls' e sono, ovviamente, tutte femmine. Ci sono marche diverse, ci sono tecnologie diverse, diverse filosofie sulla programmazione delle AI; l'unica costante è il nostro protagonista: tutte le dolls lo amano. 
Stranamente, non è un romanzo erotico: c'è una brevissima scena di sesso, ma il resto è tutto dialoghi e comportamenti; succedono cose e il nostro viene arruolato in polizia, succedono altre cose e diventa sostanzialmente il capo delle Archangels, le dolls più potenti di tutte che compongono il grosso della forza di polizia. 
I dialoghi e le situazioni sono inaspettatamente di grande qualità, ci sono ottime caratterizzazioni e l'autore crea un bizzarro e intrigante rapporto tra il protagonista e le sue androidi; le androidi vogliono avere a che fare con lui: ad alcune basta parlargli, altre vogliono essere analizzate e programmate da lui, alcune vogliono scoparlo, altre vogliono metterlo in una stanza e tenerlo come un pesce rosso. 
Il risultato è divertente e pieno di possibilità. 
Diverse generazioni di androidi e diverse qualità di AI reagiscono consistentemente al protagonista in modi diversi ma omogenei. 
Avevo letto commenti sulla bravura di Robertson e devo ammettere di trovarmi d'accordo. 
Il resto è fuffa: c'è un'investigazione, vengono piantati semi per il libro successivo, ci sono alcuni combattimenti... il libro si tiene vario e interessante, ma sono i dialoghi a farti arrivare felicemente alla fine. 
SPOILER SPOILER SPOILER
L'indagine si risolve con successo e il protagonista diventa effettivamente capo delle androidi; nell'epilogo entra in scena il più nuovo modello/prototipo delle Archangels e ci sono varie flag sulla possibilità diventi un villain.