Good Fortune: è una simpatica commedia americana uscita quest'anno, Formidabilmente tradizionale nella sua importazione narrativa: c'è un povero sfigato, regista e protagonista Aziz Ansari; c'è un ricco tech bro, non malvagio ma assolutamente ignorante del contesto sociale, Seth Rogen; c'è l'angelo pasticcione Keanu Reeves. 
L'angelo vuole spiegare al povero che la sua vita di merda non è così terribile, quindi lo scambia con il ricco per fargli capire che i soldi non fanno la felicità; i soldi fanno la felicità e il povero non ci pensa il cazzo a rifare lo scambio: l'angelo perde il lavoro e il ricco è costretto a vivere come un povero di merda. 
NOTA: praticamente è una Poltrona per Due.
La rappresentazione sociale dell'America è inaspettatamente genuina e orribile: il sistema fotte i poveri rendendoli più poveri, mentre i ricchi continuano ad arricchirsi senza sforzo; ci sono, però, buoni sentimenti a palate: cameratismo e solidarietà tra sfortunati, desiderio di fare la differenza, amicizia e bontà. 
Tutti recitano bene, la sceneggiatura è valida. E' stato un flop. 
Sembra quasi un film europeo.
SPOILER SPOILER SPOILER
Il ricco torna ricco, il povero scopre che essere poveri non è orribile.