High Vaultage (Id, 2024): il titolo è scritto correttamente, gioco di parole tra 'vault' e 'voltage'.
I coniugi Chris e Jen Sugden sono proprietari e autori del podcast Victoriocity: iniziato nel 2017, racconta le avventure comico-brillanti di due detective in una Londra vittoriana/steampunk; questo libro è un'avventura originali degli stessi personaggi nello stesso setting. 
Tre punti da chiarire prima di tutto: Londra vittoriana/steampunk e coppia di detective, lui ex-poliziotto stanco/lei giovane femminista piena d'entusiasm, non sono il pinnacolo dell'originalità, anzi sono due elementi narrativi tra i più triti e ripetuti degli ultimi anni. 
Tutto ciò detto, High Vaultage è eccellente (questo è il punto numero 2). 
E' anche uno dei romanzi più comicamente divertenti che abbia letto da qualche anno, precisamente da Cold Comfort Farm (sono passati 4 anni): raramente è esilarante, costantemente è clever e assurdamente simpatico. 
High Vaultage riesce nella difficile impresa di divertire senza scene d'azione o morti, solo in virtù dei suoi eccellenti dialoghi, buffe situazioni, carismatici protagonisti ed eccellente setting delle storie.
Even Greater London è una mega-megalopolis che occupa più o meno metà dell'Inghilterra, è una gigantesca massa di edifici, strade e iper-urbanità terribilmente stressante, affascinante, stancante, originale e disfunzionale: è una magnifica parodia di ultraburocrazia, follia ediliza e chaos istituzionalizzato.
I nostri protagonisti sono all'inizio della loro attività di detective, non saprei dire se/come si collochi in continuity con il podcast (ho curiosità di provare ad ascoltarlo): pochi clienti e casi poco interessanti, per caso finiscono a indagare su un rapimento che si scoprirà, naturalmente, molto più complicato e importante del previsto. 
High Vaultage è stato un'esperienza speciale, genuinamente funny e humorous; sono assolutamente fan di questo genere di witty writing, ma spesso si tratta di personaggi rappresentati smart mettendo loro in bocca quel tipo di risposte pungenti e appuntite che solo in uno script, qui l'intelligenza è nella squisita composizione delle frasi e delle formule comiche: c'è da ridere certo, ma la storia e le situazioni sono farcite di immagini esilaranti e concetti genuinamente sorprendenti. 
NOTA: pieno di giochi di parole, tipo 'inkflation' (svalutazione delle notizie a causa di eccesso), questo libro da solo ha parole inventate a sufficienza da riempire il mio segmento annuale per il 2025 e dopo.
Spero vivamente in un seguito.