Prince of Persia - the Lost Crown: uscito lo scorso 18 Gennaio per Ubisoft Montpellier (quelli di Rayman), è l'ultimo grande metroidvania.
Quanto grande? 
Direi senza dubbio il migliore da Ender Lilies del 2021. Ender Lilies è meglio. 
Il nuovo Prince of Persia fa tutto bene: i controlli sono super tight, il combattimento è basato su un sistema di combo abbastanza semplice ma soddisfacente, il platforming è generalmente amichevole con solo alcune sezioni opzionali dedicate alla frustrazione (comunque molto brevi). E' una produzione con budget decisamente superiore alla media del genere: il voice acting è professionale, graficamente è notevole anche considerando la rara scelta di realizzarlo in 3d, ogni comparto tecnico è ottimo. 
L'ho cominciato e non mi ci sono più staccato fino al platino e il finale. 
NOTA: proprio in questi giorni è uscito un primo update con nuove opzioni e modalità, un futuro update aggiungerà più storia e gioco. Questo per dire quanto è stato un successo. 
Persino la storia è divertente, ma non starò a raccontarla. 
L'unico problema di questo gioco è l'essere stato fatto in modo sicuro, senza osare e senza tentare qualcosa di originale: ogni elemento è già visto, già stato provato ed è stato esattamente copiato e, probabilmente, migliorato. 
Una cosa in più c'è: la possibilità di scattare screenshot e appiccicarli sulla mappa per ricordarsi come mai quella parte è rimasta nera e non visitata, aiuta a evitare inutile backtracking quando viene sbloccata un'abilità nuova, ma non quella giusta per quel problema. 
E' un'eccellente produzione, possiede una sua personalità, gli appassionati del genere ne resteranno soddisfatti perché è indubbiamente un best in class; non inventa o rinnova, non è una pietra miliare.