infodump: primi giochi comprati e abbandonati dell'anno, nonostante il mio proposito (ma almeno sono stati tutti presi in sconto).
Sea of Stars è uno dei più apprezzati rpg indie del 2023: la storia è divertente e ci sono alcune sorprese interessanti, i personaggi sono decenti, visivamente è molto bello. L'avevo provato in demo, avevo letto delle recensioni e deciso di non comprarlo. Ho ceduto alla tentazione dello sconto, sfortunatamente i suoi difetti sono troppo gravi per me: il combattimento e i puzzle sono noiosi. Troppi puzzle, veramente troppi e tutti uguali; il combattimento è estremamente semplificato, pochissime opzioni e detesto la meccanica tipo gunsword di premere un pulsante al momento dell'attacco per fare più danno, al momento della difesa per riceverne di meno. Sea of Stars è fatto bene in ogni suo aspetto, tranne il gameplay. Incredibilmente sopravvalutato. Chained Echoes è infinitamente migliore.
Ghostwire - Tokyo: caricato a mille da Robocop, speravo in un altro decente "fps" single player. Ghostwire comincia bene, poi va in merda: non parlo della storia. Avete presente quei giochi che quando apri la mappa è così piena di punti di interesse, collectibles e altre cagate che non si riescono nemmeno a vedere le strade? Ecco. Come si dice in questi casi? E' uno di quei giochi senza rispetto per il tuo tempo... e il combattimento è pallosissimo.
Sfilza di film: The Iron Claw è un altro film drammatico sul wrestling con il solito padre che condanna i figli a una carriera sportiva di sofferenza e disperazione, Zac Efron offre una sua interpretazione di Mickey Rourke e il paragone è perdente. Suncoast è un film con Woody Harrelson, ma lui c'è poco, nel ruolo di un carismatico attivista che aiuta una teenager a uscire dal suo guscio di famiglia oppressiva e tragedia: è identico a decine di film simili con il rapporto mentore/amicizia tra un vecchio e un giovane, ma è inutilmente patetico e noioso. Ricky Stanicky è il primo fail di John Cena da parecchio tempo, è una specie di The Hangover dei poveri prodotto da Amazon: non fa ridere. 
Abbiamo anche provato a guardare qualche film da Oscar: Killers of the Flower Moon è narrativamente convoluto, gli attori sono così pieni di sé e la regia così forzatamente pregna da sembrare la satira di un film creato per i premi della critica; Poor Things è... circa la stessa cosa di quanto prima, in più sono stato costretto a iniziarlo da mia moglie desiderosa di commettersi a una hate watch (il film è nemico delle donne, credo): fortunatamente è un tale marone che l'abbiamo interrotto. 
Lisa Frankenstein è una commedia nera teen anni 80 che ci mette semplicemente troppo tempo prima di diventare nera, e la commedia è estremamente mediocre, quindi l'abbiamo mollata dopo 50 minuti di nulla.
Bad Lands è un dramma giapponese del 2023, storia di piccoli truffatori di vecchi, polizia che dà loro la caccia e altri criminali più importanti con conti da regolare: inutile, non brutto. 
A proposito di truffatori: ho guardato il film di Great Pretender - Razbliuto. Produzione eccellente, seguito della serie, finale odioso. Avessi saputo il significato della parola del titolo, probabilmente non l'avrei proprio guardato: "the sentimental feeling you have about someone you once loved but no longer do". Conclude la storia di Laurent e Dorothy nel peggiore dei modi possibili. 
A proposito di storie d'amore, gliel'ho data su con 7th Time Loop, adattamento animato dell'omonima serie di light novel circa-isekai romantiche: ogni episodio mi ha dato qualcosa di gradevole da guardare, ma nel complesso è una produzione mediocre. 
Voglio concludere con una nota positiva: per il nostro anniversario di matrimonio, mia moglie mi ha regalato l'Enterprise della Playmobil. E' enorme, è magnifica: è piena di adesivi che non ho osato attaccare da solo, fa un sacco di rumori e lucette (controllabili dal telefono con un'applicazione dotata anche di qualche giochino idiota e un po' di curiosità sulla serie).