Black Panther - Wakanda Forever: trentesimo film Marvel, acclamato come uno dei migliori.
La caratterizzazione dei personaggi è insopportabile, non c'è un personaggio che si sollevi sopra la mediocrità: Shuri è così fastidiosa che mi farebbe voglia di smettere di usarla in Snap, (futura) Ironheart è uno stereotipo ambulante, il povero M'Baku è diventato una macchietta comica; Namor non è malaccio a dirla tutta, ma è stato assurdo fargli dire imperius rex dopo tutti i cambiamenti apportati alla sua backstory.
Wakanda Forever sbatte fortissimo contro l'esuberanza di avere un cast quasi completamente etnico, largamente femminile e troppo banale. 
Il successo dei primi film Marvel dipendeva dal misto di azione, comicità, carisma degli attori, qualità degli effetti speciali e, da non dimenticare, una certa originalità nell'interpretazione cinematografica dei personaggi classici: originalità non dipendente da gender bending o inclusività, ma dalla caratterizzazione brillante data loro. 
Gli ultimi film Marvel sono certamente più inclusivi e moderni nella rappresentazione di personaggi creati in un periodo storico completamente diverso, e fanno un ottimo lavoro sociale di adattamento e trasformazione/aggiornamento di quel materiale originante, ma offrono versioni così semplificate e monolitiche dei personaggi da far loro perdere qualsiasi appeal. 
I personaggi famosi dei fumetti presenti nei primi film Marvel, essendo stranoti, furono aggiornati e resi più moderni; i personaggi meno famosi presenti nei nuovi film Marvel, essendo molto meno noti, sono ridotti a blocchi definiti da pochissime caratteristiche, orribilmente modaioli e assolutamente incapaci di provocare entusiasmo in... mettiamola così: i primi film Marvel Disney del grande successo, non erano film per bambini; questi nuovi film Marvel sono assolutamente film per bambini. 
Cosa aggiungere? Il tributo al defunto Chadwick Boseman è così pesante e ripetuto da risultare forzato e stucchevole; Namor di Atlantide trasformato in Namor Mesoamericano è una scelta bizzarra ma accettabile; gli amici di Wakanda come al solito sono incapaci di fare la scelta giusta: quando sul trono c'è un pazzo assassino, gli obbediscono come niente fosse, quando sul trono c'è una bambina isterica disposta a distruggere il mondo pur di vendicare la sua mamma, le obbediscono come niente fosse; i combattimenti sono mediocri, gli effetti speciali nulla di particolare. 
Trasecolo al successo di questo film e lo posso attribuire solamente alla mentalità contemporanea disposta a ignorare il valore qualitativo di scrittura e arte cinematografica, quando compensato da buonismo sociale in quantità.