James May - Oh Cook: il lento disfacimento del trio è sotto gli occhi di tutti. The Grand Tour arranca e a ogni occasione i tre suggeriscono l'ipotesi di ritirarsi da quel tipo di spettacolo: noia, stanchezza, vecchiaia... la fine era inevitabile ma a ritrovarsela così vicina, ci si rattrista.
Proseguono, nel frattempo, i progetti assolo. 
Soprattutto quelli di May. 
Quasi sempre, come in questo caso, produzioni in esclusiva per Amazon. 
Fresco del suo successo giapponese, James May torna su Amazon con la prima (e forse unica) stagione del suo show culinario. 
Sette episodi da mezzoretta l'uno, budget limitatissimo. Un libro di cucina correlato. 
Il titolo è un ovvio/simpatico gioco di parole da una delle sue battute ricorrenti. 
Il taglio dello show è naturalmente comico e incentrato su ricette semplici alla portata di qualsiasi idiota (è letteralmente il titolo del libro). SFORTUNATAMENTE sono ricette realizzate per il palato di un inglese, non uno chef internazionale inglese, un inglese-inglese esponente archetipo di una delle cucine più tristi al mondo.
E' quasi uno spettacolo horror: le cose che non escono dallo scatolame disponibile in Inghilterra; abbinamenti di carne/pesce, dolce/salato da causare conati di vomito.
Vicino casa mia c'è un posto da asporto che offre CONTEMPORANEAMENTE pizza, kebab, hamburger americani e sushi: preferirei mangiare lì che assaggiare uno solo dei piatti preparati da May nel corso della serie. 
Ciò detto. Comunque divertente.