The Closet: iniziamo il film e mia moglie dice: 'quello l'ho già visto'. Rispondo: è il protagonista di Ashfall. Mia moglie commenta: il Sud Corea ha una popolazione circa come quella italiana, ha senso che anche loro abbiamo tipo 4 attori che si scambiano i ruoli in ogni film.
Ha Jung-woo di nuovo protagonista. Accanto a lui, Kim Nam-gil. Regista esordiente.
Horror coreano del 2020.
Potrei spiegarvi la trama e identificarne il sottogenere horror di appartenenza, ma sprecherei probabilmente troppe parole e c'è un modo più semplice e veloce: The Closet è l'Insidious coreano.
C'è il padre che lotta per salvare la figlia perseguitata da un demone, c'è l'esorcista simpatico, c'è il Further coreano.
L'unica differenza tra questo e Insidious è la forma del demone: siamo in Asia, il demone è il solito bambino demone.
Insidious coreano. Ben fatto, divertente, nessuno spavento (contrariamente a Insidious originale) a causa degli effetti speciali banali e il ricordo a stupida cg, ma godibile.
Film da uggiosa domenica mattina.
Non penso sia necessario spiegare il mostro nell'armadio.
SPOILER SPOILER SPOILER
Finisce bene. Non muoiono.