Jeff Dunham - Beside Himself: raramente parlo degli speciali comici di Netflix. Spesso li guardo, quasi sempre li interrompo dopo poco perché non divertenti. Questo mi ha fatto ridere. Ha fatto ridere anche mia moglie.
E' il secondo speciale ospitato da Netflix (guarderemo anche il primo): è recentissimo del 2019, dura un'ora ed è stato filmato a Dallas davanti a una platea gremita da circa 10.000 persone.
Un sacco di gente.
Mai sentito il nome di Dunham.
E' un ventriloquo.
Mai visto uno spettacolo di ventriloquio.
L'unico ventriloquo che conosco è quello di Batman.
Visto dal vivo sarebbe stato ancora più incredibile perché sembra chiaro che Dunham sia in grado anche di fare quella proiezione della voce che fa sembrare che il suono delle parole non venga da lui ma da un'altra parte.
Sono sempre ammirato, quando lo vedo intervistato, dalla facilità e dalla capacità della voce di Seth McFarlane; qui siamo su un altro livello.
Lo spettacolo è molto semplice nella struttura: Dunham offre una premessa, la classica storia di famiglia che coinvolge la moglie e i figli. Niente di originale ma molto ben scritta e divertente.
Offerto questo topic guida, comincia a tirare fuori i suoi pupazzi e a commentare questo o quello in base alla caratterizzazione (e quindi interessi) del relativo pupazzo, tenendo sempre l'elemento iniziale come congiuntura e indirizzo di massima.
Walter è un pensionato bianco sposato e di cattivo carattere.
Larry, personaggio nuovo realizzato per questo speciale, è un personal advisor di Trump in preda a una crisi nervosa.
Bubba J è un white trash trailer park redneck.
Peanut è un mostro non meglio identificato con la pelle viola che sembrerebbe dedicato alle battute più politicamente scorrette, e viene affiancato (nel senso che Dunham, a questo punto, sta parlando lui, facendo parlare e muovendo Peanut, facendo parlare e muovendo) a José, un jalapeno parlante.
Lo speciale finisce con il personaggio più famoso di Dunham, Achmed è il terrorista morto: lo scheletro di un terrorista e l'umorismo si fa veramente dark.
Personaggio dopo personaggio, Dunham mostra la straordinaria capacità di essere socialmente aggressivo senza ricorrere a violenza verbale: Walter fa battute sulla vita di coppia, Larry di politica, Bubba J è il peggio dei bianchi, Peanut e José su omosessuali e immigrati, Achmed... è un terrorista.
In tutto questo spettacolo, Dunham stesso impersona lo straight man.
Esilarante da ascoltare e da vedere per la straordinarietà della performance di Dunham e la qualità espressiva dei suoi pupazzi.