Ingress: anime in 11 episodi Netflix Original Series. Prodotta da uno sconosciuto studio Craftar, secondo Anime News Network ci sarebbe un certo coinvolgimento anche di Production IG, con la solita scarsa animazione 3D che infesta gli anime originali di Netflix. Basato sull'omonimo videogioco, predecessore e modello di Pokemon Go, di Niantic.
Simpaticamente, l'anime ingloba nella propria storia tanto Niantic quanto i cellulari e le 'battaglie' a colpi di realtà aumentata del gioco: le persone normali all'interno dell'anime giocano al gioco senza sapere di partecipare a una vera battaglia tra forze che si contendono il controllo del mondo attraverso particelle magiche ed esper.
Storia meh, animazione meh, finale super meh.
Ci sono 3 fazioni: due sono diversamente buone, la terza è malvagia. C'è una super esper prescelta e ci sono i suoi due guardiani che inizialmente combattono tra loro poi diventano amici: uno riesce a vedere pochi secondi nel futuro, l'altro è uno psicometra.
Se fosse stato più lungo, non sarei andato oltre il secondo episodio.
Il finale è quello classicamente aperto alla 3x3 Eyes con una specie di stupido colpo di scena inaspettato perché contrario a tutto quanto spiegato fino a quel momento.