Mission Impossible - Fallout: sei film in ventidue anni. Scommetto che a guardarci si potrebbe trovare un qualche record da combaciare.
NOTA: la continuità nei decenni della serie di Mission Impossibile impedisce di considerare questi film i Taken di Tom Cruise, perché non c'è stato stacco (almeno) formale.
Christopher McQuarrie torna a dirigere Tom Cruise e la sua banda dopo il successo di Rogue Nation, in quello che stato da molti critici salutato come uno dei più grandi film d'azione di sempre.
E' probabilmente una valutazione esagerata, ma sono probabilmente parziale sulla definizione di film d'azione.
Un passo indietro: l'andamento narrativo e lo sviluppo della serie di Mission Impossible ricorda molto la trasformazione subita dal franchise di Fast and Furious dopo Tokyo Drift.
Entrambe le serie hanno abbracciato un modo di fare sceneggiatura che sarebbe stato impensabile solo pochi anni fa: la possibilità di realizzare film cinematografici realmente seriali è un beneficio collaterale del successo dei film di supereroi e, soprattutto, degli universi condivisi.
I seguiti di una volta erano film cronologicamente successivi, magari con qualche riferimento incrociato, ma generalmente autoconclusivi e compiuti in sé.
Adesso i seguiti sono realmente seguiti che proseguono nella trama e nello sviluppo dei personaggi senza perdere tempo a spiegare o introdurre i concetti base, non aiutano i nuovi spettatori ma puntano esclusivamente a quelli ricorrenti.
Questo atteggiamento è una specie di salto in avanti inspiegabile del cinema rispetto ad altre forme d'intrattenimento. Provate a fare la stessa cosa con una serie di romanzi: non sarebbe possibile. Gli editori obbligano ogni scrittore a inserire testi introduttivi/riassuntivi in ogni volume successivo, sensatamente a favore degli auspicati nuovi lettori. Uguale per i fumetti. Uguale per i videogiochi.
Uguale praticamente in ogni forma di intrattenimento di massa, eppure il cinema (che normalmente è indietro e segue i trend sviluppatisi altrove) è riuscito a tagliare il cordone ombelicale della presentazione ripetuta ogni installazione successiva, e non lo fa in piccole/medie produzioni ma in titanici blockbuster come Mission Impossibile e Fast and Furious.
Provate a guardare Fallout senza aver visto almeno i due film precedenti: chi sono questi personaggi? Chi sono queste donne che tormentano Tom Cruise? Chi è il villain? Nessun personaggio è introdotto o ripresentato, sono tutti dati per scontati nei loro caratteri basi e portati avanti rispetto a quanto visto precedentemente.
Passando alla qualità dell'azione di Fallout.
E' notevole ed è certamente uno dei migliori film d'azione degli ultimi anni ma c'è un gigantesco, immane caveat: non ci sono combattimenti degni di questo nome.
Sono chiaramente deformato dalle produzioni orientali, ma un film d'azione senza un combattimento marziale di qualche tipo è incompleto. Non è poi solo questione dei film marziali: da Taken a John Wick, non è possibile avere un eroe d'azione che non sappia menare le mani a dovere, con pistola o coltello o solo i pugni.
Fallout possiede incredibili sequenze d'inseguimento a piedi, in macchina e moto, ed elicottero; ammirabili effetti speciali che mischiano la realtà al digitale (quasi) senza soluzioni di continuità; formidabili ed emozionanti successioni di colpi di scena (prevedibili ma ben scritti)... c'è tantissimo in Fallout e non molla mai il colpo della tensione, ma non c'è un combattimento.
Tom Cruise è in gran forma ma... corre e si arrampica, non si batte. Henry Cavill, il nuovo personaggio introdotto qui per sostituire Renner, è bello. E' carismatico. E' anche simpatico. Non sa muoversi in modo dinamico e degno di un film d'azione.
...cosa che mi fa molto temere per la serie di The Witcher.
La storia: fantasmi del passato (dei film precedenti) tormentano Tom Cruise all'alba di un evento terroristico di proporzioni inaudite. Tutte le sottotrame verranno al pettine prima della fine.
NOTA: questo è il film che è costato parecchio agli scemi di Warner per Superman-Cavill.
SPOILER SPOILER SPOILER
Cavill è cattivo.