Q.U.B.E. Director's Cut: compreso tra i giochi compresi nell'abbonamento ps+ di settembre. E' un gioco portalike (se si può dire roguelike, posso dire portalike).
Puzzler in prima persona con trama fantascientifica: invece di portali, il protagonista senza nome deve Quick Understanding of Block Extrusion.
L'estetica è molto simile a quella di Portal: bianco laboratorio e forme geometriche. Stanze da risolvere e dietro le quinte.
Il protagonista muove dei cubi. Non proprio 'muove': li può far emergere dalle pareti/terreno. I cubi sono di diversi colori: quello rosso si eleva per tre volte la propria lunghezza; quello blu è una molla; quello giallo viene in 3 lunghezze diverse... etc etc.
Si usano le proprietà dei cubi, a cui poi si aggiungeranno proprietà specifiche delle stanze (magnetismo, luce, etc), per spostare il protagonista verso l'uscita.
La trama e il tono anche ricordano fortemente Portal: c'è una voce fuori campo che dice al protagonista cosa fare, questa voce forse mente (forse no). Il protagonista è senza memoria e non parla (e non si vedono i piedi).
Certamente derivativo, ma fatto bene. QUBE venne realizzato come progetto finale da due studenti, commercializzato; un seguito è uscito quest'anno.
Ho risolto tutti i puzzle senza guida... quindi facili. E' divertente, a volte brillante: la storia è ininfluente ma il gameplay funziona davvero bene e la progressione delle meccaniche è ottimamente bilanciata.
...meglio di Destiny 2.