infodump: History di Giuseppe Genna, per una volta che faccio il tentativo di leggere speculative fiction italiana mi trovo per le mani uno scrittore che non conosce l'italiano. Capisco e approvo fregarsene e violare certe regole grammaticali per motivi espressivi/stilistici/altro, ma le frasi devono comunque risultare comprensibili. La scrittura di Genna sembra prodotta da google translate.
TheMystery.doc di Matthew McIntosh: mi sono trascinato fino a pagina 200 prima di dichiarare 'acquisto stupido' e metterlo via. E' un volume di 1600+ pagine, molte delle quali praticamente bianche con qualche foto o mezza riga di testo, parole sparse: il testo imita... 'internet'. E' la storia di uno scrittore che perde (e poi riacquista) la memoria, un'indagine sul valore dei ricordi: c'è un po' di scifi e un po' di thriller ma dopo 200 pagine l'idea è che si tratti di un ammasso di parole a cazzo senza un filo conduttore. Alcune sezioni sembrano trascrizioni di chat, altre imitano un qualche altro aspetto di internet. Non è possibile arrivare a pagina 200 di un libro ed essere ancora attaccati da sezioni sgangherate senza nessi o un filo conduttore. Deludente e merdoso.
The Uploaded di Ferrett Steinmetz, questo avrei potuto finirlo perché l'autore è uno dei miei preferiti e il libro è buono, ma è troppo YA per i miei gusti. Immaginavo sarebbe stato difficile bissare immediatamente la qualità della serie 'Mancer ma questa nuova di Steinmetz è troppo genericamente young adult per avere un reale appeal (su di me).
Victor Vran, basta mi arrendo. L'ho comprato mesi fa in sconto, ci ho giocato con entusiasmo per qualche ora prima di bloccarmi: l'ho cancellato e riscaricato sulla play non so quante volte ormai, ogni volta mi devo costringere ad avviarlo. E' divertente ma troppo ripetitivo e c'è troppo loot senza senso.
Mary and the Witch's Flower, l'anime dello Studio Ghibli non fatto dallo Studio Ghibli ma da fuoriusciti dello Studio Ghibli. Assomiglia molto a Spirited Away. E' un palla per bambini come tutti gli ultimi anime di maggiore successo dello Studio Ghibli.