infodump: Agents of Dreamland di Caitlin Kiernan, romanzo breve lovecraftiano che vede agenzie governative contro l'orrore. Non ho apprezzato la scrittura.
Gnomon di Nick Harkaway: è un librone di quasi 700 pagine e, avendone letto più di metà, sono stato incerto se parlarne qui o fare un post vero e proprio. E' il "libro più ambizioso" di un autore che considero tra i migliori e rispecchia perfettamente questa definizione classica: qualcuno lo ritiene un capolavoro, qualcuno pensa sia pretenzioso e sfuggito di mano. Sembra un po' Cloud Atlas ma è, soprattutto, l'intenzionale esperimento di scrivere un romanzo come Inception. C'è una storia contenitore in un Regno Unito 100% sotto sorveglianza fisica e mentale, dove ribelli a questo Sistema tramano nell'ombra creando narrazioni mentali sovversive per nascondersi e combattere. Ci sono storie concatenate ma distinte, caratterizzate per l'uso espressivo (ma molto poco gradevole) dei font. E' un'indagine piena di enigmi e piccoli riferimenti da trovare per svelare il mistero, salvo poi vedersi spiegare ogni piccolo riferimento casomai te lo fossi perso. E' scritto in un inglese affettato e pretenzioso, difficile e capace di ricordare qua e là il peggiore Pynchon. E' una struttura favolosa ma eccessiva, intelligente ma narcisistica, che vuole stimolare il lettore ma allo stesso tempo guidarlo per non fargli perdere di capire quanto sia stato furbo l'autore. L'unica cosa lasciata a cazzo è il finale, per fare il figo misterioso e imitare fino in fondo Nolan. NOTA: lo squalo nella storia del banchiere greco ricorda molto il Ludoviciano.
Making Fun - The Story of Funko: noiosissimo documentario apparso da poco su Netflix e dedicato alla storia della società Funko, celeberrima nel mondo (recentemente) per i Funko Pop ma da molto tempo sulla cresta dell'onda negli USA per i suo bubble head. Il documentario è soprattutto dedicato a presentare una sfilza infinita di collezionisti che si sbrodolano addosso. Non esiste un solo pensiero critico nei riguardi dell'azienda. Sono tutti buoni ed eroici. Una palla infinita.
Devo confessare i miei peccati, 4 giochi che ho comprato in sconto e non penso finirò mai.
Battle Chasers - Nightwar: è un jrpg fatto in America che prosegue la storia dell'omonimo fumetto di grande successo di Madureira. Non c'è niente che non vada: solo molto ripetitivo e noioso, ed esteticamente inferiore alle (mie) aspettative.
Divinity - Original Sin - Enhanced Edition: anche qui assolutamente niente di male se non la mia diabolica stupidità di riprovare a farmi piacere un genere che non mi piace, e così poco tempo dopo averci già riprovato Torment. Rpg occidentale tattico a turni molto classico.
Patapon: questo avrei potuto davvero risparmiarmelo, anche questo divertente ma sono semplicemente incapace a giocarlo, incapace a tenere il ritmo.
Horizon Zero Dawn: questo dovrebbe essere uno dei capolavori PS4, non penso sia necessario spiegare di che gioco si tratti, ma l'ho trovato eccezionalmente noioso e ripetitivo e con una storia estremamente banale e stereotipata. Inoltre il sistema di combattimento proprio non mi piace.
Gnomon di Nick Harkaway: è un librone di quasi 700 pagine e, avendone letto più di metà, sono stato incerto se parlarne qui o fare un post vero e proprio. E' il "libro più ambizioso" di un autore che considero tra i migliori e rispecchia perfettamente questa definizione classica: qualcuno lo ritiene un capolavoro, qualcuno pensa sia pretenzioso e sfuggito di mano. Sembra un po' Cloud Atlas ma è, soprattutto, l'intenzionale esperimento di scrivere un romanzo come Inception. C'è una storia contenitore in un Regno Unito 100% sotto sorveglianza fisica e mentale, dove ribelli a questo Sistema tramano nell'ombra creando narrazioni mentali sovversive per nascondersi e combattere. Ci sono storie concatenate ma distinte, caratterizzate per l'uso espressivo (ma molto poco gradevole) dei font. E' un'indagine piena di enigmi e piccoli riferimenti da trovare per svelare il mistero, salvo poi vedersi spiegare ogni piccolo riferimento casomai te lo fossi perso. E' scritto in un inglese affettato e pretenzioso, difficile e capace di ricordare qua e là il peggiore Pynchon. E' una struttura favolosa ma eccessiva, intelligente ma narcisistica, che vuole stimolare il lettore ma allo stesso tempo guidarlo per non fargli perdere di capire quanto sia stato furbo l'autore. L'unica cosa lasciata a cazzo è il finale, per fare il figo misterioso e imitare fino in fondo Nolan. NOTA: lo squalo nella storia del banchiere greco ricorda molto il Ludoviciano.
Making Fun - The Story of Funko: noiosissimo documentario apparso da poco su Netflix e dedicato alla storia della società Funko, celeberrima nel mondo (recentemente) per i Funko Pop ma da molto tempo sulla cresta dell'onda negli USA per i suo bubble head. Il documentario è soprattutto dedicato a presentare una sfilza infinita di collezionisti che si sbrodolano addosso. Non esiste un solo pensiero critico nei riguardi dell'azienda. Sono tutti buoni ed eroici. Una palla infinita.
Devo confessare i miei peccati, 4 giochi che ho comprato in sconto e non penso finirò mai.
Battle Chasers - Nightwar: è un jrpg fatto in America che prosegue la storia dell'omonimo fumetto di grande successo di Madureira. Non c'è niente che non vada: solo molto ripetitivo e noioso, ed esteticamente inferiore alle (mie) aspettative.
Divinity - Original Sin - Enhanced Edition: anche qui assolutamente niente di male se non la mia diabolica stupidità di riprovare a farmi piacere un genere che non mi piace, e così poco tempo dopo averci già riprovato Torment. Rpg occidentale tattico a turni molto classico.
Patapon: questo avrei potuto davvero risparmiarmelo, anche questo divertente ma sono semplicemente incapace a giocarlo, incapace a tenere il ritmo.
Horizon Zero Dawn: questo dovrebbe essere uno dei capolavori PS4, non penso sia necessario spiegare di che gioco si tratti, ma l'ho trovato eccezionalmente noioso e ripetitivo e con una storia estremamente banale e stereotipata. Inoltre il sistema di combattimento proprio non mi piace.
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