Pacific Rim Uprising: Pacific Rim 2. Prodotto da Del Toro ma diretto da un completo esordiente. Ambientato 10 anni dopo il primo film. Decisamente più comico, alcune belle scene d'azione, decisamente più scemo.
La guerra contro i Kaiju è finita, il mondo sta ricostruendo ed esiste tutto un mondo underground che gira intorno agli adesso inutili super robot... tutta questa premessa è inutile e dura il tempo di introdurre il figlio di Idris Elba, interpretato da Boyega.
Personaggio banale: figlio del grande eroe, ma il grande eroe non aveva tempo per il figlio e comunque gli preferiva così tanto la figlia adottiva che non si sapeva manco della sua esistenza.
Succedono un po' di cagate e Boyega passa da perditempo a pilota di super robot con funzioni di addestratore per i piloti di domani.
Il suo compagno e collega, Scott Eastwood. L'estrema somiglianza con il padre non gli favorirà la carriera.
Succedono un altro po' di cose slegate tra loro, vengono re-introdotti un po' di personaggi dal primo film, un sacco di gente parla in cinese e finalmente si arriva ai combattimenti tra robot e mostri.
C'è una specie di colpo di scena, ma la sceneggiatura non è certo un punto di forza.
Gli effetti speciali sono validi, si guarda, ma è un deciso passo indietro rispetto all'originale... cosa che spesso succede quanto un seguito è prodotto usando un budget inferiore.