Super Robot Wars X: è certamente il peggiore dei 3 srw usciti dall'introduzione della nuova politica 'editoriale' di Bamco mirata alla realizzazione di giochi import friendly con sottotitoli inglesi nativi.
Tre motivi principali: 1) sembra, e probabilmente è, prodotto con il budget residuo di V: ripropone in larga parte lo stesso cast con circa le stesse animazioni, ripropone esattamente lo stesso sistema di gioco (deve essere la prima volta che un srw successivo sia completamente privo di innovazioni rispetto al precedente); 2) la sceneggiatura è un casino di alti e bassi con più bassi che alti: banale e incasinata all'inizio, impiega una vita a ingranare e, pur diventando piuttosto interessante e valida sul finale, per la maggior parte del gioco è una boiata; 3) facile in modo demenziale, anche qui con un miglioramento verso il finale: così semplice e privo di sfida da spingere a porsi obbiettivi secondari extra non previsti dal gioco allo scopo di renderlo vagamente più interessante. Io per esempio mi sono fissato a utilizzare certe unità sfigate per avere più assi possibile e altre cazzate del genere.
Torniamo alla storia: la 'X' del titolo sta per incrocio di dimensioni parallele.
E' sostanzialmente un srw isekai con i nostri eroi trasportati in un regno magico da 3 diversi mondi paralleli: nel senso che i vari protagonisti vengono da 3 mondi diversi, si trovano tutti nel mondo magico.
Le serie animate introdotte per la prima volta in questo SRW sono molto poche: Gundam Reconguista in G, una delle più brutte serie di Gundam mai prodotte (non sono mai riuscito a finire di guardarla), la cui trama è però abbastanza secondaria rispetto alle vicende centrali e viene raccontata non dall'inizio; Buddy Complex e Buddy Complex Final Chapter, merdoso clone di Gundam di cui parlammo a suo tempo: qui la storia è raccontata circa tutta, ma anche in questo caso è secondaria.
Le due serie a offrire il corpo centrale della sceneggiatura di SRW X sono Mashin Hero Wataru, serie fantasy robotica anni '80 abbastanza famosa ma estremamente cretina e per bambini, e la sorprendentemente inclusa Nadia 'Il Segreto della Pietra Azzurra', che ci offre un Nautilus sostituto povero della Yamato.
Continua l'esplorazione di serie non esattamente robotiche in SRW.
Le due vicende di Nadia (Nemo e compagnia) e Wataru si uniscono alla storia dei due personaggi originali di SRW X, stregoni che guidano robot... ecco, senza dubbio i due peggiori personaggi originali creati per SRW da sempre.
Sarà la presenza di Wataru, ma srw x è un titolo particolarmente per bambini: innanzitutto quasi nessuno muore, più volte il gioco si spende per farci sapere che tutti i piloti avversari scappano dai robot prima di esplodere. C'è in realtà qualche morto, ma solo quelli obbligatori per motivi di rispetto delle storie originali (Kittan per dire).
Non è solo questo: c'è di nuovo Ange ma la storia offerta in questa sua seconda apparizione è molto più blanda e meno sexy rispetto all'originale, e soprattutto rispetto a V. Meno nudi, meno sesso: qualcosa c'è, ma anche qui l'impressione generale è che tutto sia stato reso più amichevole per i bambini.
In questo senso si torna anche al discorso dell'estrema facilità del titolo.
Ora, come dicevo sopra, la storia non è completamente merdosa e migliora verso il finale: la rappresentazione di Gurren Lagann è specialmente riuscita, ma anche il finale di Nadia ha i suoi meriti, e negli ultimi stage il livello di hot blood e libidine è garantito.
Parliamo realmente degli ultimi 3-4 stage: 50+ nemici a stage, una gran quantità di eventi e boss (circa) impegnativi.
Gli ultimi stage di SRW X sono forse tra i migliori, a livello narrativo, degli ultimi anni: è come i SRW dovrebbero essere fin dall'inizio, invece di perdersi in introduzioni lunghissime e decine di stage con pochissime unità controllabili contro pochissimi nemici.
L'inglese utilizzato non è il massimo ma si nota chiaramente lo sforzo infuso nella scrittura e traduzione: ci sono giochi di parole e modi di dire corretti, c'è qualche bel dialogo.
C'è inoltre molto spazio dedicato alle storie d'amore: Sho e Marvel, Simon e Nia, Jean e Nadia, Aoba e Hina, Seabook e Cecily, etc etc.
C'è un elaborato sistema 'mitologico' che offre, sempre a fine gioco, un quadro d'insieme capace di giustificare in modo interessante e superobotico la presenza di tutti questi personaggi e robot: Banjo il lightbearer, i Mazin di Luce, lo Spiral Man, etc etc. Ci sono realmente degli ottimi momenti narrativi.
Gli autori hanno certamente speso tempo e qualità nella realizzazione della storia, ma l'hanno sviluppata male perdendo troppo tempo all'inizio, troppo tempo in mezzo, troppo tempo verso la fine: SRW X diventa divertente intorno al 45esimo stage, dopo l'ultimo split. Prima è una menata.
Un altro aspetto interessante è l'utilizzo di contenuti originali post-storia per alcune delle nuove serie (nuove per X, non in assoluto): i personaggi da Code Geass e Dumbine vengono presi alla fine delle rispettive serie, la storia di Gurren Lagann è modificata in modo riuscito... ci sono spiegazioni per giustificare perché personaggi morti siano di nuovo in vita.
A proposito di contenuti originali. Niente Getter in questo SRW X, ma molto Mazinger o, meglio: molti Mazinger.
Si parte con Shin Mazinger e Great Mazinger, torna Maginger Emperor G come update di Great Mazinger, viene re-introdotto il Mazinkaiser come update di Shin Mazinger, e c'è Mazinger Zero come nemico (ma controllabile nel secret ending).
5 Mazinger in tutto e inseriti in quella nuova mitologia creata apposta per l'ambientazione di X: non è male.
Rimane il più brutto/noioso dei SRW in inglese, ma non è uno dei peggiori SRW di sempre e possiede alcuni stage da annoverare tra i migliori.
La realizzazione tecnica è altalenante: le animazioni da V sono ottime, ma alcune di quelle nuove sono miste. Molto ben fatti il Gurren, scarse quelle di Nadia, confuse quelle di Reconguista.
Due cose prima di concludere.
Classifica dei piloti per LIVELLO e KILL prima dell'ultimo stage:
LV
Simon 67
Banjo 58
Koji 58
Shoh 57
Amuro 57
Tusk 55
Nemo 55
Iori 55
Wataru 54
Ange 54
Banjo avrebbe probabilmente finito prima se gli ultimi stage non fossero stati così galattici e Gurren centrici da rendere assolutamente impossibile non cavalcare l'hot blood di Simon fino alla fine.
Koji, Shoh e Amuro sono i soliti. Tusk migliore unità di supporto di sempre (high mobility, repair e resupply). Benino Nemo ma la skill Blue Water è troppo inferiore a quella normale dei Comandanti.
Deve essere la prima volta che un original mi finisce così indietro in classifica.
KILL
Masaki 132
Iori 120
Simon 111
Amuro 108
Banjo 100
Lelouch 99
Wataru 95
Shoh 91
Nemo 89
Koji 86
Punteggi bassissimi perché ho sparpagliato molto le kill, penso di aver finito sopra i 35 ace.
Cyflash a manetta per tutto il gioco.
La speranza per il futuro è che Bamco la smetta di presentare e ri-presentare SRW al pubblico internazionale: abbiamo capito che ci sono i sottotitoli inglesi, abbiamo capito che sono strategici abbordabili (semplici). Adesso è il momento di lanciare una nuova serie con un sistema più complesso e... ovviamente... DARLING IN THE FRANXX.