Batman Ninja: la Warner dovrebbe smettere di fare film dal vivo con i personaggi DC Comics e dedicarsi esclusivamente alla produzione di cartoni animati. Batman Ninja è un capolavoro.
E' eccessivo, delirante, assurdo, fantastico e incredibile. E' il miglior film d'animazione mai prodotto da Warner/DC Entertainment, è un film d'animazione eccezionale e fuori di testa e assolutamente straordinario.
E' certamente il miglior film di Batman di sempre. Animato o dal vivo.
E' letteralmente folle e pazzesco.
Ufficialmente co-produzione USA-JP, il film è in realtà interamente prodotto dai giapponesi di Kamikaze Douga, studio d'animazione praticamente ignoto ma recentemente salito agli onori della cronaca perché autore di Pop Team Epic.
C'è un filo conduttore.
Ho visto il film in lingua inglese, lo cercherò in giapponese.
Regia di uno sconosciuto, ma segnamoci il nome: Junpei Mizusaki.
La geniale sceneggiatura è di Kazuki Nakashima di Studio Trigger (Gurren Lagann e Kill la Kill).
Il filo conduttore prosegue.
Il character design è di Takashi Okazaki, quello di Afro Samurai.
Bam! Filo conduttore a palla.
Gli artisti giapponesi coinvolti in questa produzione sono tutti accomunati dall'aver lavorato in produzioni caratterizzate dall'essere tanto profondamente giapponesi quanto magnificamente internazionali per l'impressionante mole di ibridazioni e riferimenti pop e citazioni e influenze.
Batman Ninja è un Ready Player One Batman.
E' qualcosa di talmente unico e imprevedibile che solo guardarlo può darne corretta rappresentazione.
Non possiedo un blu-ray, sono fermamente convinto che il supporto rigido sia morto: sono quasi già sicuro che acquisterò il blu-ray di Batman Ninja.
Allora, dunque: Batman è a Gotham combattendo contro Gorilla Grood.
NOTA: a livello di continuity, questa storia di Batman è chiaramente collocabile nell'Universo DC pre-52. E' l'unico motivo di depressione del film: ci ricorda quanto fosse amato e magico l'Universo DC prima del casino 52, quanto è stato perso in questi anni e quanto tardi e insoddisfacenti per i vecchi fan siano i tentativi di recuperarlo. Ciò detto, devo confessare finalmente di star leggendo il Batman di Tom King. Non ho saputo resistere.
Dicevamo... Batman a Gotham contro Grood. Grood stava costruendo una macchina del tempo, il combattimento provoca un errore di sistema, tutti si ritrovano nel Giappone sengoku.
Quando dico tutti e quando dico pre-52, intendo: Batman, Catwoman, Nightwing, Red Robin, Robin, Red Hood e Alfred. Joker, Harley Quinn, Two-Face, Penguin, Poison Ivy, Deathstroke, Bane e ovviamente Grood.
Motivi utilitaristici (continuity e conoscenza delle identità segrete) fanno sì che tutti i personaggi si chiamino esclusivamente per nomi di battaglia, tranne Bruce, Selina e Alfred.
...per le solite menate dei viaggi del tempo, Batman arriva qualche anno dopo rispetto agli altri.
I villain si sono tutti organizzati e hanno preso il controllo di vari stati giapponesi diventando daimyo, con il Joker più avanti degli altri nella conquista del Giappone.
Batman e i suoi lotteranno per riportare la Storia alla normalità e tornare a Gotham.
Semplice e pulito.
Concettualmente parlando, il film è diviso nettamente in due parti: nella prima c'è American Batman in Giappone, tutto batmobile e batgadget e tecnologia; nella seconda parte c'è Sengoku Batman... tutto katana, ninjutsu e Giappone samurai duro e puro.
L'aspetto più brillante e affascinante e magnificamente riuscito della sceneggiatura, è la capacità tipicamente Giapponese di prendersi terribilmente sul serio e allo stesso tempo essere perfettamente consci della propria ridicolaggine. Batman Ninja è un tripudio di stereotipi giapponesi persino demenziali nella loro rappresentazione completamente seria: non è realmente meta-narrativo ma è certamente una strizzata d'occhio allo spettatore il modo in cui vengono inseriti nel film, densi di badassery e fattori cool, allo stesso tempo squisitamente fuori posto, demenziali e surreali.
In Batman Ninja ci sono i robot giganti, c'è una canzone che praticamente ripete 'gattai' una dozzina di volte senza altro testo; c'è Batman con diversi costumi e ogni costume viene introdotto da una sovrimpressione e una posa da action figure.
Batman Ninja è il film di Batman che avrebbe potuto scrivere Grant Morrison dei tempi d'oro di Batman Inc. C'è quel tipo di rappresentazione culturale, quel tipo di intelligenza realmente smart e quella capacità singolare di essere al contempo drammatici e carnevaleschi.
La sceneggiatura di Batman Ninja è una messa in scena acuta e fantasiosa del modo in cui i giapponesi sanno che gli occidentali vedono il Giappone, allo stesso tempo l'orgogliosa trasformazione in giapponese di un personaggio Batman che decide coscientemente di interpretare un ruolo e assecondare le leggi dello spazio e del tempo in cui si è trovato.
Tecnicamente è animato molto bene: cg pesantemente contornata, fluidità da alto frame rate, molti dettagli e attenzione ai particolari, appena appena una punta parodistica e caricaturale.
Il doppiaggio inglese è in pari con gli elevati standard delle altre produzioni animate Warner.
Ufficialmente non è parte della linea dei DC Universe Animated Original Movies, probabilmente perché prodotta (in senso lato e non solo fattualmente) all'estero.
Batman Ninja tocca tutte le corde giuste e sembra fatto apposta per me, quindi non mi pento di ricordarlo un'ultima volta come la migliore cosa-Batman mai fatta oltre i fumetti... meglio di Batman the Animated Series? No, ma decisamente e sicuramente allo stesso livello.