Infini-T Force: questa stagione ho guardato più anime del solito, molti interessanti e alcuni seguiti/ritorni immancabili. Questa serie avrebbe potuto essere il sacro graal dell'appassionato d'anime della mia generazione.
Sfortunatamente si è rivelata una merda. Avrebbe potuto essere così tanto di più.
C'è un manga omonimo vecchio di un paio d'anni ancora in corso, suppongo che la storia sia la stessa ma non necessariamente.
E' una co-produzione Tatsunoko insieme a Digital Frontier, studio d'animazione specializzato in 3dcg a cui dobbiamo il notevole film di Gantz 0.
Avrebbe potuto essere un sogno ma, come la maggior parte dei crossover, è stato realizzato risparmiando sulle esperienze creative coinvolte, sullo staff, concentrandosi solo sull'aspetto visivo, comunque discutibile, senza offrire la minima sostanza.
E' una serie animata al computer in 3D nella quale si racconta una stupida storia con protagonisti i più famosi 'supereroi' della Tatsunoko.
Contemporaneamente nella stessa storia, nelle stesse scene abbiamo: Ken l'Aquila, Hurricane Polymar, Tekkaman e Kyashan... e scusate se uso i nomi per i quali li ricordo.
Tutti insieme. Crossover. In una storia e una produzione realizzata per bambini. Scemi.
Crisi sulle Terre Infinite: un misterioso villain sta distruggendo i mondi e le realtà. Motivi non meglio precisati fanno in modo che gli unici sopravvissuti di questi mondi distrutti siano, rispettivamente, Science Ninja Ken dei Gatchaman, Polymar, il Tekkaman originale, Kyashan e Friender.
Altri motivi non spiegati li portano a essere tutti sulla stessa Terra alternativa.
In questa Terra alternativa vive una giovane protagonista che, senza ombra di dubbio, è uno dei personaggi femminili più fastidiosi e odiosi che si siano mai palesati in un anime d'azione.
Una roba intollerabile. La protagonista. Mandare avanti tutte le sue scene è il minimo.
La protagonista è, inaspettatamente (!), figlia del malvagio che sta distruggendo i mondi.
Salto alcuni passaggi: ne eredita parte dei poteri, ma essendo una stronzetta egoista, si rifiuta di usarli per combattere il babbo. Saranno i nostri eroi, con il loro esempio costante, a mostrarle che tutti possono essere eroi (bastano i superpoteri) e trasformarla da stronzetta da pena di morte in insipida giovane donna.
Il villain è accompagnato, naturalmente, da 3 sotto villain: in modo da poter fare dei 4 vs 4 allegri. Ognuno di questi villain ha la sua backstory e i suoi flashback e i suoi motivi ed episodi di gloria.
La serie è composta da 12 episodi, ma avrebbero tranquillamente potuto essere 4.
C'è un film in produzione: non è chiaro se si tratti di una compilation o di un seguito. La compilation potrebbe risollevare un po' questo schifo.
Visivamente è discutibile.
Gantz 0 non sarà a livello dei prodotti Pixar ma ha dimostrato la capacità dello studio, se supportato dal giusto budget; Infini-T Force è stata realizzata con un budget inferiore e l'aspetto è quello di un videogioco vecchio di 5 anni, giapponese con cell shading. Non è cell shading, lo so, ma serve a dare l'idea.
L'animazione di Karas è migliore. Qui sembra di guardare un cartone realizzato da quelli che fanno i giochi di Naruto.
Tutti i personaggi usano le mosse più famose del loro repertorio ma sono costantemente mostrati deboli e in difficoltà, mai in controllo, mai cool.
La caratterizzazione dei personaggi è disgustosamente diversa dagli originali. Non voglio cominciare a parlare di cosa sia stato fatto al povero George Jouji Tekkaman Minami.
Non sono loro. Non c'è violenza. Dov'è la violenza? Non sono più gli anni '70, non sono più gli anni '90, non sono gli anni '00... vogliamo dire Karas, vogliamo parlare di Soul Taker? Questi di Infini-T Force non sono gli eroi della Tatsunoko. Cosa sono? La versione teletubbies degli eroi feroci e sofferenti della Tatsunoko.
Spendo un'ultima riga per l'episodio finale... eh? Ma che cazzo? C'è stato uno sceneggiatore per questi 20 minuti senza senso?