Odd Thomas: uscito in italiano con un titolo assurdo (lo stesso dato all'edizione italiana dell'omonimo libro) è l'adattamento cinematografico dell'omonimo, primo romanzo in una delle serie di maggiore successo scritte da Dean Koontz.
Ho letto un po' di roba di Deak Koontz negli anni, ma lo collego più frequentemente come l'autore di romanzi da cui sono stati tratti film cult come la serie Watchers degli anni '80 e quella di Phantoms dei '90.
Koontz ha 72 anni e una mostruosa produzione libraria capace di adattarsi negli anni a tutti i trend e i generi, trasformandosi con un'abilità tale da far invidia a Heinlein.
Oggi Koontz è più che altro famoso, o è stato più recentemente famoso per, la serie urban fantasy dedicata al mostro di Frankenstein... non di mio gusto.
Odd Thomas è l'altro suo grande progetto degli anni 2000: successo popolare minore di Frankenstein, ma molto più duraturo... ne riparleremo parlando dei libri, o almeno del primo che sono in procinto di cominciare entusiasmato dal film.
La storia non aggiunge granché ai tanti urban fantasy che invasero il mercato americano agli inizi del 2000: un giovane di 20 rotti anni possiede alcuni poteri psichici. Può vedere i morti. Sogni profetici. La capacità di incontrare rapidamente le persone che sta cercando. Vedere mostri. Qualche altra cosetta minore.
Ribadisco di non aver letto i libri, quindi mi limito a descrivere la versione cinematografica del personaggio: Odd Thomas non è, stranamente, un infelice. I suoi poteri sono un dono e lui li usa per combattere il male. Ha una vita strana ma soddisfacente: una compagna fissa che lo adora e aiuta, lavora spalla a spalla con il capo della polizia (figura paterna che lo protegge e assiste nel combattere il male), ha amici, etc.
Non è certo il tipico personaggio da urban fantasy: non è l'alcolista disilluso e massacrato dalla vita, non è il giovane dark brooding-batman dei poveri.
Il film è prodotto, sceneggiato e diretto da Stephen Sommers ed è, senza dubbio, il suo miglior film dopo la Mummia.
E' realmente un gran bel film: grande merito agli attori.
La compagna di Odd Thomas è la graziosa Addison Timlin, con la faccia e il fisico e l'abbigliamento da star di un telefilm CW; il capo della polizia è Dafoe.
Odd Thomas è interpretato dal compianto Anton Yelchin.
Il film è stato un mostruoso e immeritato insuccesso, ben prima che la morte di Yelchin rendesse difficile decidere se farne un seguito... non come Trollhunters per intenderci.
Belle scene d'azione, trama interessante, ottimi dialoghi e caratterizzazione dei personaggi, ottime interpretazioni, bella regia, begli effetti speciali (da poco e semplici, fatti bene). Avrebbe potuto diventare un cult, specialmente grazie al suo insuccesso commerciale.
...per certi versi richiama molto di più uno stile alla John Dies at the End, piuttosto che il classico urban fantasy per YA.
SPOILER SPOILER SPOILER
Odd Thomas vince ma la sua ragazza muore.