The Belko Experiment: enorme occasione sprecata. Intenso fino a tre quarti circa, bellino fino quasi al finale, orrendo nel finale, stupido nel post-finale.
Regia di Greg McLean, soprattutto sceneggiatura di James Gunn.
Non esattamente indipendente, ma a piccolo budget: circa un thriller sulla falsa riga di tanti prodotti simili da The Cube a Battle Royale.
Un giorno, 80 dipendenti della società Belko si trovano improvvisamente imprigionati in ufficio.
Una voce da altoparlanti ordina loro di uccidersi a vicenda: scegliere di uccidere un certo numero tra loro per salvare la maggioranza.
Lo sviluppo della storia a questo punto è abbastanza banale: i personaggi sono caratterizzati per essere dei tipi e venire immediatamente riconosciuti e inquadrati. Ogni tanto la sceneggiatura sorprende uccidendo di botto qualcuno che avresti presunto sarebbe sopravvissuto, ma sfortunatamente non arriva così in là da evitare il più ovvio dei finali.
Il cast è composto da attori televisivi più o meno noti: da Scandal a The Walking Dead, passando per vari altri... Scubs, The Mentalist...
SPOILER SPOILER SPOILER
Mike vince. Scontro finale con Barry. Mike è l'unico sopravvissuto.
Contemporaneamente all'esperimento di Bogotà, la Belko ne stava effettuando centinaia d'altri.
Una voce fuori campo chiude il film dicendo: terminare fase 1, dare inizio a fase 2.
E' stato un flop, speranza di un seguito ridotta al minimo.