Saban's Power Rangers: o più semplicemente Power Rangers (2017). L'ultima volta che parlammo dei Power Rangers fu in occasione della release online, e successiva controversia, del fan film ad alto budget Power/Ranges. Non starò a ripetere la questione sulla battaglia legale per la proprietà dei diritti tra Saban e Disney.
E' stato un mezzo successo, non un flop, a sorpresa più o meno di tutti un film divertente e molto migliore delle realisticamente scarse aspettative.
Non sono mai stato un grande fan dei Power Rangers, ma ho guardato tutte le prime serie e poi ho guardato gli originali super sentai... non sono un grande fan ma sono in grado di cogliere tutte le citazioni più ovvie: alcune inquadrature che ricalcano celebri scene ripetitive della serie, la presenza di guest star, i "kyaaaa!", etc etc.
Il livello di referenzialità in questa produzione è bilanciato per andare a colpire tutte quelle caratteristiche chiavi che chiunque abbia visto le serie a suo tempo non potrà aver dimenticato.
E' un'ottima operazione.
Ci sono, soprattutto all'inizio, persino alcune scelte registiche davvero impressionanti, artistiche: l'incidente in macchina è fantasioso e fenomenale. Sfortunatamente, proseguendo nel film, la sceneggiatura perde di vista l'idea di essere più delle attese, scade nelle banalità più scarse.
Cinque teenager problematici trovano delle 'monete' del potere e diventano Power Rangers, devono proteggere la Terra da Rita Repulsa e i suoi mostri: prima però dovranno maturare, superare le loro cazzate adolescienziali e diventare un gruppo.
Se tutta questa parte fosse stata gestita bene come l'introduzione, Power Rangers sarebbe stato eccezionale: invece la banalità urticante del dramma e delle pippe da ragazzini finisce per uccidere e stroncare tutto.
C'è poi un problema di effetti speciali: fanno cagare. Il film va al risparmio e lascia armature e zoids per gli ultimi minuti, per fortuna perché sono fatti male. Sfortunatamente non sono fatti male come i Power Rangers originali, sono fatti male come se avessero voluto farli bene sbagliando.
I Power Rangers originali erano come Batman '66, stesso approccio: seri sapendo di non esserlo.
Qui invece sono seri senza capire di non esserlo.
Il regista è un circa esordiente.
La cg e il mecha design sembrano scarti recuperati dal cestino dei Transformers di Bay.
...però si guarda ed è divertente.
GO GO POWER RANGERS!