MLB the Show 2017: ops. Ho comprato il gioco il giorno d'uscita, lo scorso 28 Marzo... mi sono dimenticato di fare il post.
Dopo essermi tolto il gusto comprando sia il 2014 che il 2015, l'anno scorso ho iniziato ad applicare anche a The Show la mia politica sui titoli annuali: un anno sì, un anno no. Saltato il 2016, sono tornato per il 2017.
Se avessi scritto questo post anche solo un paio di settimane fa, mi sarei dilungato sull'incapacità degli sviluppatori e il disgusto per una serie costantemente afflitta da problemi di server, sempre gli stessi dal 2014 (per mia esperienza).
Oggi, che i problemi di server sono sostanzialmente risolti (progressivamente risolti a più di un mese dall'uscita), posso guardare al titolo in questione con più calma e apprezzamento.
Il problema dei server è stato odioso, irrispettoso e assoluatmente sintomatico di una mancanza di qualità all'interno del gruppo di sviluppo: ogni gioco multiplayer, al lancio, ha problemi di server.
Giapponesi e americani vivono lo stesso dramma di sovraffollamento dei server al lancio, collasso della rete, etc etc. Sono convinto che il problema dei server al lancio sia dettato, nella maggior parte dei casi, esclusivamente da fattori economici: si aspetta di vedere le copie vendute al lancio e la quantità di gente online prima di decidere la forza-server da mettere in campo.
Inutile attivare 'millle' server se il gioco sarà un flop mostruoso, meglio aspettare la popolazione del network e reagire. Questa è una mia ferma convinzione.
NOTA: Injustice 2 non sta avendo problemi di server, il network è immacolato.
...poi ci sono giochi che hanno problemi di server assolutamente veri e gravi, come MLB 2017.
Problemi che oggi parrebbero risolti ma che non sono stati in alcun modo compensati dal minuscolo sforzo di scuse degli sviluppatori: 11.000 stubs e 10 pacchettini di merda.
Non spenderò un solo soldo vero extra in stubs per MLB 2017, flipperò il mercato alla morte e mi farò un dd team tutto diamond senza costi aggiuntivi.
A proposito... ieri ho arrogantemente flippato le carte in modo pigrissimo non pensando all'aggiornamento settimanale, sono rimasto fregato di varie migliaia di stubs per il crollo di valore di certi giocatori.
Comunque...
MLB the Show 2017 è un eccellente gioco di baseball ed è senza dubbio il migliore della serie.
Nonostante tutti i problemi di server, ho già fatto più partite qui che nei precedenti messi insieme (circa, ma è per rendere l'idea).
Cosa c'è di nuovo? In realtà poco e niente. La grafica è migliorata ulteriormente, il gameplay sembra più preciso (nonostante la gestione dei corridori continui a essere incline a errori idioti), la modalità carriera ha rubacchiato idee alla serie NBA 2k aggiungendo scene 'cinematografiche' per raccontare una storia più interessante, altre cose di dettaglio.
A proposito della modalità carriera: le 'scene' sono una buona idea e qualcosa che è ampiamente richiesto come standard oggi, ma è assurdo che le scene si ripetano dopo ogni partita.
Esempio: il mio knuckleballer è un artista del k. Dopo ogni partita, l'allenatore arriva e mi fa i complimenti per quanti k ho fatto. OGNI PARTITA. LA STESSA SCENA.
Le scene dovrebbe avere un significato e un valore, fatte in questo modo perdono entrambi.
E' facile criticare difetti di questo genere perché l'esperienza di gioco, il gameplay vero e proprio, è semplicemente il meglio mai provato.
Non so come dirlo, è il feeling complessivo: 2017 è più divertente da giocare, e si gioca meglio, nonostante la roba sia praticamente la medesima di sempre.
Dopo essermi tolto il gusto comprando sia il 2014 che il 2015, l'anno scorso ho iniziato ad applicare anche a The Show la mia politica sui titoli annuali: un anno sì, un anno no. Saltato il 2016, sono tornato per il 2017.
Se avessi scritto questo post anche solo un paio di settimane fa, mi sarei dilungato sull'incapacità degli sviluppatori e il disgusto per una serie costantemente afflitta da problemi di server, sempre gli stessi dal 2014 (per mia esperienza).
Oggi, che i problemi di server sono sostanzialmente risolti (progressivamente risolti a più di un mese dall'uscita), posso guardare al titolo in questione con più calma e apprezzamento.
Il problema dei server è stato odioso, irrispettoso e assoluatmente sintomatico di una mancanza di qualità all'interno del gruppo di sviluppo: ogni gioco multiplayer, al lancio, ha problemi di server.
Giapponesi e americani vivono lo stesso dramma di sovraffollamento dei server al lancio, collasso della rete, etc etc. Sono convinto che il problema dei server al lancio sia dettato, nella maggior parte dei casi, esclusivamente da fattori economici: si aspetta di vedere le copie vendute al lancio e la quantità di gente online prima di decidere la forza-server da mettere in campo.
Inutile attivare 'millle' server se il gioco sarà un flop mostruoso, meglio aspettare la popolazione del network e reagire. Questa è una mia ferma convinzione.
NOTA: Injustice 2 non sta avendo problemi di server, il network è immacolato.
...poi ci sono giochi che hanno problemi di server assolutamente veri e gravi, come MLB 2017.
Problemi che oggi parrebbero risolti ma che non sono stati in alcun modo compensati dal minuscolo sforzo di scuse degli sviluppatori: 11.000 stubs e 10 pacchettini di merda.
Non spenderò un solo soldo vero extra in stubs per MLB 2017, flipperò il mercato alla morte e mi farò un dd team tutto diamond senza costi aggiuntivi.
A proposito... ieri ho arrogantemente flippato le carte in modo pigrissimo non pensando all'aggiornamento settimanale, sono rimasto fregato di varie migliaia di stubs per il crollo di valore di certi giocatori.
Comunque...
MLB the Show 2017 è un eccellente gioco di baseball ed è senza dubbio il migliore della serie.
Nonostante tutti i problemi di server, ho già fatto più partite qui che nei precedenti messi insieme (circa, ma è per rendere l'idea).
Cosa c'è di nuovo? In realtà poco e niente. La grafica è migliorata ulteriormente, il gameplay sembra più preciso (nonostante la gestione dei corridori continui a essere incline a errori idioti), la modalità carriera ha rubacchiato idee alla serie NBA 2k aggiungendo scene 'cinematografiche' per raccontare una storia più interessante, altre cose di dettaglio.
A proposito della modalità carriera: le 'scene' sono una buona idea e qualcosa che è ampiamente richiesto come standard oggi, ma è assurdo che le scene si ripetano dopo ogni partita.
Esempio: il mio knuckleballer è un artista del k. Dopo ogni partita, l'allenatore arriva e mi fa i complimenti per quanti k ho fatto. OGNI PARTITA. LA STESSA SCENA.
Le scene dovrebbe avere un significato e un valore, fatte in questo modo perdono entrambi.
E' facile criticare difetti di questo genere perché l'esperienza di gioco, il gameplay vero e proprio, è semplicemente il meglio mai provato.
Non so come dirlo, è il feeling complessivo: 2017 è più divertente da giocare, e si gioca meglio, nonostante la roba sia praticamente la medesima di sempre.
Posta un commento