ACCA 13 - Territory Inspection Dept. (ACCA 13-ku Kansatsu-ka): un rarissimo anime basato su un manga concluso. Un manga di limitato successo durato solo 6 volumi. Praticamente inspiegabile la realizzazione di una serie animata in 12 episodi su questo soggetto.
Ringraziamo Madhouse per averlo fatto. 
Dunque. 
In ACCA non ci sono combattimenti, praticamente zero azione e i personaggi sono quasi tutti adulti, seri e lavorano all'interno di una specie di burocrazia para-militare. La storia è essenzialmente politica. 
Il setting è ingannevole: c'è un simpatico continente-isola a forma di uccellino. Questo continente è unito in unico stato federale composto da 13 stati semi-indipendenti, il tutto è governato da un sistema che comprende una famiglia reale e un organo circa-parlamentare. Il tutto è controllato da un pervasivo istituto burocratico (con divise da militari) chiamato ACCA. 
Il nostro protagonista è il vice-capo della divisione ispettiva di ACCA, il suo compito è andare costantemente in giro a fare review del lavoro delle varie branchie distrettuali di ACCA e riportare eventuali anomalie, cercare corruzione, mantenere efficiente organizzazione e pace. 
La sorella del protagonista è appassionatissima di dolci, il capo del protagonista ha un look imbarazzante, il protagonista è appassionatissimo di pane e interi pezzi di ogni episodio sono dedicati alla cucina diversa regionale dei singoli stati. 
Il ritmo è lento, l'umorismo assolutamente pacato e fin da subito si colgono dettagli intriganti nella trama. 
I poteri che governano questo regno: la famiglia reale, i vertici di ACCA, i governanti dei singoli stati... tutti vogliono mantenere la pace, perché la pace è una cosa relativamente recente e tutti ricordano le terribili condizioni prima dell'unificazione, ma il re è vecchio e sta evidentemente per morire, tutti sono crescentemente preoccupati di cosa succederà. Il principe ereditario sembra un idiota, i distretti vivono spinte scissionistiche più o meno evidenti, ACCA è divisa in lotte di potere.
La narrazione è così squisitamente avvolgente che, a un certo punto, si comincia a parlare di colpo di stato e allo spettatore sembra che questo argomento sia sempre stato al centro della trama. Anche quando si parlava dei diversi meriti e pregi del pane da sandwich o della torta di mele fatta in quella pasticceria in quel posto. 
Improvvisamente tutti i personaggi mostrano segreti e relazioni nascoste. Il crescendo è al contempo quieto e frenetico: il tono del racconto rimane costantemente lieve, i temi scalano esponenzialmente.
Contributo notevole all'ambiguità di ACCA, e all'originale storia raccontata e originale modo di raccontarla, è dato dal character design e dall'animazione: sembra uno shoujo e possiede distinte caratteristiche normalmente associate con i disegni fatti a mano.
Il finale è perfetto e mantiene immutato la tonalità quieta e pastello dell'anime, la storia si conclude.
Acca è un anime più che raro, praticamente unico e uno dei migliori visti in questa ricca stagione.
SPOILER SPOILER SPOILER
Jean è un principe e tutti lo vogliono futuro re al posto del principe idiota; Jean non ne vuole sapere e insieme agli altri protagonisti organizza una strategia per assicurare l'esistenza di Acca e la pace.