Sherlock (s4): pare che Cumberbatch sia sotto contratto anche per una quinta serie, e che ci sia una sceneggiatura di massima già pronta, ma francamente la smetterei qui.
La terza stagione di Sherlock è stata, opinione comune e mia, la peggiore.
La quarta stagione di Sherlock è la migliore, opinione mia e comune divergono: ogni episodio migliore del precedente, in un senso e nell'altro.
Avevamo lasciato Sherlock di ritorno dal suo incredibilmente breve esilio a causa dell'improvviso ritorno di Moriarty... sì, nel mezzo c'è stato anche lo speciale natalizio... sono passati tre anni da allora.
Inoltre, a tutti gli effetti, questa quarta stagione sembra veramente una stagione finale: l'ultimo episodio è il finale più finale che si possa fare, darle un seguito sarebbe scemo, persino empio rovinare un tale climax.
Butch e Sundance style. Un classico ma difficilmente ce n'è di migliori.
Nel primo episodio della stagione si risolve la questione del passato di Mary, nel secondo episodio della stagione Sherlock e Watson hanno a che fare con un serial killer, nel terzo episodio della stagione si risolve la questione di Moriarty.
Uno degli aspetti migliori della stagione è la riduzione, quasi assenza, di tutti i personaggi secondari che avevano avuto troppo spazio nella terza: la signora Hudson, Molly, Greg e la stessa Mary appaiono solo per motivi ambientali, persino Mycroft ha funzioni puramente narrative per spostare la trama da un punto all'altro. Tutta la serie è esclusivamente e squisitamente incentrata sulla relazione tra Sherlock e Watson: in modo non proprio nascosto i tre episodi mostrano tre passaggi noti di una normale, intensa relazione. C'è il momento in cui va tutto bene, c'è la crisi anche molto grave, c'è il riappacificamento con tanto di nuovo e rafforzato inizio.
L'ultimo episodio è particolarmente forte... no, in realtà sono tutti particolarmente forti e sono certamente tutti e 3 i 3 episodi più drammatici di tutta la serie.
Cumberbatch e Freeman sono al top della forma, la regia è al top, Moffat e Gatiss sono all'apice della forma.
Sherlock è la migliore produzione possibile in Europa, ed è ovviamente british, e non perde un colpo (se da un punto di vista strettamente tecnico) con la migliore produzione Americana, Westworld... anzi, mentre probabilmente non riguarderò mai Westworld, posso tranquillamente vedermi riguardare Sherlock più volte nel corso del resto della mia vita. Possibilmente anche a breve.