The Legend of Tarzan: con l'idea di far piacere a mia moglie, il biondo di True Blood in versione Signore delle Scimmie. Ne guardiamo mezz'ora e poi sarà una tale cagata da spegnere.
...e invece incollati fino alla fine perché è molto divertente. Scemo, ma divertente.
Regia di Hates, quello degli ultimi Harry Potter; Skarcoso è tarzan, SLJ è l'antischiavista-nero-americano-buono, Harley è Jane, Hounsou è un nero generico palestrato nemico di Tarzan (ah giusto, tutti gli africani sono palestrati e mangiano proteine sette giorni la settimana), Waltz è l'europeo mostro.
Come dicevo, non è un film intelligente ma ha il giusto grado di idiozia e, nascosti, ci sono alcuni dettagli molto ben pensati: notevole gestione dei flashback per spiegare le origini di Tarzan, il particolare delle mani è super, il contesto storico è inserito e offre inaspettato spessore alla caratterizzazione e alle motivazioni... ecco, magari più che a Tarzan potrebbe far pensare a Mr Crocodile Dundee, ma il senso rimane quello di una produzione d'intrattenimento ben riuscita.
Senza pretese se non quella di far divertire, allo stesso tempo non del tutto ignorante e curata in molti aspetti.
Meno in altri: il finale è cretino, salvo la scena del collo che è galattica; SLJ è inutile, la cg è discutibile tendente al ridicolo: l'effetto del volto ringiovanito alla Iron Man dell'ultimo Cap è dimenticabile e a Hollywood dovrebbero lasciarlo perdere per sempre.
Un po' di ironia da parte del protagonista avrebbe dato quel qualcosa in più.