Senza Filtro - Chi Controlla l'Informazione (Id, 2016): scrittore e saggista, l'ultimo libro di Alessandro Gazoia esplora l'evoluzione recente dell'informazione in senso lato.
I temi centrali del libro sono il passaggio dalla carta al digitale, con tutti i cambiamenti e conseguenze del caso; il lettore passivo che diventa lettore attivo, tutti possiamo essere giornalisti anche senza essere nell'Ordine; c'è molta, molta attenzione dedicata al funzionamento dei social network, e si parla di lock in e di tutte quelle tecniche adottate da queste strutture per fidelizzare e legare l'utente.
Il libro passa liberamente dagli USA all'Italia: c'è il super giornalismo investigativo americano delle super inchieste capaci di abbattere presidenti, e c'è il giornalismo italiano asservito al potere, limitato... oppure no.
Si parla chiaramente di Berlusconi (e di Vespa), si parla di Grillo e Casaleggio (verso la fine).
Lunghe citazioni dotte sia da narrativa sia da saggistica specializzata.
La forma narrativa è colloquiale e si presta a una lettura veloce e non pesante, solo occasionalmente infastidita dal ricorrere a terminologie da intellettuale spocchioso.
Il lettore adulto vagamente interessato al mondo circostante, utilizzatore di internet e parlante inglese potrebbe non trovare troppe informazioni nuove e inaudite; ma resta una corposa ed esperta panoramica dei rapporti tra potere e informazione, dell'evoluzione di questo rapporto e della tecnologia dell'informazione, conseguenti impatti trasformativi sulla società e il modo di pensare.