Super Robot Wars OG - The Moon Dwellers: 25 anni di Super Robot Taisen e Bandai/Namco ha deciso di festeggiare nel modo più perfetto possibile... no, davvero. Parliamo di perfezione divina, coro d'angeli e illuminazione ultraterrena: un'epifania sovrannaturale che ha portato gioia e reso realtà i sogni di fan della serie in tutto il mondo.
Non so cosa sia cambiato: se sia cambiato qualcosa nella giurisprudenza 'orientale' o se si tratti di un accordo commerciale nuovo, o se sia semplicemente il lampo di genio di un genio.
Il risultato è l'inizio di un nuovo sistema produttivo doppio per i Super Robot Wars: un'edizione 'normale' per il mercato nipponico e una IN INGLESE per il mercato asiatico.
Super Robot Wars IN INGLESE.
...qualcuno di voi dirà: 'bella roba, è un super robot Original Generation. Ne sono già stati fatti 2 in inglese (10 anni fa)'.
Certo, ma quelle erano edizioni per il mercato nord americano e sono state un fallimento.
Qui si parla di edizioni per il mercato asiatico non giapponese, scritte in inglese, chiaramente intese import-friendly per il mondo occidentale. Si parla non solo degli Original Generation: nel 2017 uscirà il prossimo vero Super Robot Wars, Super Robot Wars V e sarà in inglese anche lui.
Un Super Robot Wars NON OG, con Mazinga e Gundam e amici vari IN INGLESE.
Il Lungo Orgasmo.
E' da un po' che non si parla di SRW qui sul blog, da quando sono usciti gli ultimi emulabili (versioni PSP): la sofferenza per aver mancato Z3 mi tormenta ancora. Ancora aspetto un emulatore PS3 per poterlo recuperare.
Tanto per dire: sono ancora il proprietario delle 2 mailing list di yahoo, parliamo di storia antica e morta, dedicate ai SRW; a cercarla con il lanternino, si trova ancora la mia guida a SRW GC: l'unica guida che io abbia mai prodotto (e fa merda, ma ci sono tutte le info).
Veniamo al gioco.
E' ufficialmente l'episodio 4 della serie 'spin off' Original Generation, che per alcuni hc fan è la versione più pura del gioco (non per me), e di storia pregressa ce n'è parecchia e, nonostante l'utile library e l'archive mode consultabile per formarsi sul background, iniziare a seguire la storia da qui può essere faticoso.
Ci sono un numero smisurato di personaggi, ci sono riferimenti incrociati a varie guerre passate e a come micidiali cambi di casacca e rapporti incrociati abbiano reso il passato un ammasso nebuloso e confuso. I personaggi stessi devono più volte aggiornarsi sulle ultime situazioni parallele.
Si fatica ma è uno scoglio ampiamente superabile, e il gameplay è d'oro.
I Super Robot Wars sono giochi di ruolo strategici con combattimenti a turno.
In questo OGMD torna il twin system che permette di accoppiare due unità in un unico team, condividendo bonus e accedendo a spirits specifici ed esclusivi, e ad attacchi speciali come il maximum break.
Diversamente dai passati srw con questo sistema, qui mi sono trovato frequentemente (molto frequentemente) ad accoppiare e scoppiare i team più volte nel corso della missione: a volte li si accoppia solo per il tempo del deployment, altre volte li si accoppia per il tempo di un attacco, o per difendere un'unità danneggiata. Mi è sembrato molto più fluido e agile che in altre iterazioni simili.
Ci sono i soliti Ex-Hard e Special mode, e i trofei 'costringono' a finire il gioco almeno 3 volte e in tutte le modalità.
Non ci sono molti segreti: poche unità segrete e solo un'arma.... o almeno questo è quanto scoperto finora, la conferma definitiva arriverà solo con l'uscita della guida ufficiale.
Unità e piloti possono essere muniti di particolari 'ability' gestibili in un menù apposito dell'intermission: queste abilità offrono bonus cumulabili e condivisibili in un twin, si possono comprare e vendere, e garantiscono un ulteriore livello di gestione. Non sono abilità pilota tipo attack again (che è una pilot skill), ma 'ability' tipo incremento del movimento, incremento del danno per attacchi melee o ranged, incremento del range, più exp, più soldi, etc etc.
Il design delle missioni e degli obbiettivi secondari per i sr points sono fortunatamente variegati: ci sono missioni puramente difensive dove mettere tutti spalle a spalle, sfruttare il terreno e massacrare i nemici da lontano; ci sono i soliti assalti disperati per fare secca l'unità nemica x entro n turni; ci sono gli attacchi del tipo distruggi l'unità y, l'unità y scapperà quando hp sotto xxxx.
Ci sono missioni per tutti i gusti e sono alternate con una certa frequenza: c'è anche una missione merdosa che vi costringe a usare Ing e Ryoto, impossibile prendere il sr point se Ing e Ryoto dovessero per caso essere alla prima sortita dall'inizio del gioco. Fanculo.
Le animazioni sono molto belle e curate, non esageratamente riciclate, e ci sono anche delle simpatiche scenette realizzate con il motore grafico 3d della mappa.
Unica pecca: alcune unità MOLTO amate divengono disponibili solo a fine gioco e per pochissime missioni.
Eccelso SRW.
NOTA: Moon Dwellers mette in continuity anche Endless Frontier e introduce Haken nel mondo dei SRW ufficiali.
Torniamo a parlare un attimo dell'inglese: a mio avviso trattasi di una buona edizione, qualcuno direbbe accettabile, certi scemi inaccettabile.
E' vero: ci sono un numero di errori ortografici e refusi vari, abbastanza da notarsi, mai terribili; è vero che certe unità, e specialmente certi attacchi, sono stati violentati e denominati in modi assurdi: Orgon Slaybe (????). Certe unità cambiano persino nome nel corso della storia, povera Sally.
Ci sono tanti errorini tipici dell'inglese scritto dai giapponesi, ingiustificabile per la qualità generale della produzione, assolutamente ignorabile per la qualità generale della produzione.
I miei assi:
Calvina, hit & away + continous action + map attack selettivo. L'unico modo per non farle fare centinaia di uccisioni è lasciarla nella battleship.
Axel, ho resistito alla tentazione di ficcarlo nel Vysaga, lasciato nel Soulgain spazza via nemici e boss senza difficoltà.
Sanger, ovviamente, e sarebbe stato facilmente davanti ad Axel se solo fosse stato possibile utilizzarlo prima (arriva a 2/3 del gioco circa).
Menzioni onorevoli: Soulsaber GG, inutile utilizzare FF; il Granzon, anche qui concesso in utilizzo praticamente a fine gioco; Forte Gigas, il vero mezzo di Josh per quanto il gioco costringa spesso a metterlo nel suo real.
Adesso EX-Hard e real robot route.
Non so cosa sia cambiato: se sia cambiato qualcosa nella giurisprudenza 'orientale' o se si tratti di un accordo commerciale nuovo, o se sia semplicemente il lampo di genio di un genio.
Il risultato è l'inizio di un nuovo sistema produttivo doppio per i Super Robot Wars: un'edizione 'normale' per il mercato nipponico e una IN INGLESE per il mercato asiatico.
Super Robot Wars IN INGLESE.
...qualcuno di voi dirà: 'bella roba, è un super robot Original Generation. Ne sono già stati fatti 2 in inglese (10 anni fa)'.
Certo, ma quelle erano edizioni per il mercato nord americano e sono state un fallimento.
Qui si parla di edizioni per il mercato asiatico non giapponese, scritte in inglese, chiaramente intese import-friendly per il mondo occidentale. Si parla non solo degli Original Generation: nel 2017 uscirà il prossimo vero Super Robot Wars, Super Robot Wars V e sarà in inglese anche lui.
Un Super Robot Wars NON OG, con Mazinga e Gundam e amici vari IN INGLESE.
Il Lungo Orgasmo.
E' da un po' che non si parla di SRW qui sul blog, da quando sono usciti gli ultimi emulabili (versioni PSP): la sofferenza per aver mancato Z3 mi tormenta ancora. Ancora aspetto un emulatore PS3 per poterlo recuperare.
Tanto per dire: sono ancora il proprietario delle 2 mailing list di yahoo, parliamo di storia antica e morta, dedicate ai SRW; a cercarla con il lanternino, si trova ancora la mia guida a SRW GC: l'unica guida che io abbia mai prodotto (e fa merda, ma ci sono tutte le info).
Veniamo al gioco.
E' ufficialmente l'episodio 4 della serie 'spin off' Original Generation, che per alcuni hc fan è la versione più pura del gioco (non per me), e di storia pregressa ce n'è parecchia e, nonostante l'utile library e l'archive mode consultabile per formarsi sul background, iniziare a seguire la storia da qui può essere faticoso.
Ci sono un numero smisurato di personaggi, ci sono riferimenti incrociati a varie guerre passate e a come micidiali cambi di casacca e rapporti incrociati abbiano reso il passato un ammasso nebuloso e confuso. I personaggi stessi devono più volte aggiornarsi sulle ultime situazioni parallele.
Si fatica ma è uno scoglio ampiamente superabile, e il gameplay è d'oro.
I Super Robot Wars sono giochi di ruolo strategici con combattimenti a turno.
In questo OGMD torna il twin system che permette di accoppiare due unità in un unico team, condividendo bonus e accedendo a spirits specifici ed esclusivi, e ad attacchi speciali come il maximum break.
Diversamente dai passati srw con questo sistema, qui mi sono trovato frequentemente (molto frequentemente) ad accoppiare e scoppiare i team più volte nel corso della missione: a volte li si accoppia solo per il tempo del deployment, altre volte li si accoppia per il tempo di un attacco, o per difendere un'unità danneggiata. Mi è sembrato molto più fluido e agile che in altre iterazioni simili.
Ci sono i soliti Ex-Hard e Special mode, e i trofei 'costringono' a finire il gioco almeno 3 volte e in tutte le modalità.
Non ci sono molti segreti: poche unità segrete e solo un'arma.... o almeno questo è quanto scoperto finora, la conferma definitiva arriverà solo con l'uscita della guida ufficiale.
Unità e piloti possono essere muniti di particolari 'ability' gestibili in un menù apposito dell'intermission: queste abilità offrono bonus cumulabili e condivisibili in un twin, si possono comprare e vendere, e garantiscono un ulteriore livello di gestione. Non sono abilità pilota tipo attack again (che è una pilot skill), ma 'ability' tipo incremento del movimento, incremento del danno per attacchi melee o ranged, incremento del range, più exp, più soldi, etc etc.
Il design delle missioni e degli obbiettivi secondari per i sr points sono fortunatamente variegati: ci sono missioni puramente difensive dove mettere tutti spalle a spalle, sfruttare il terreno e massacrare i nemici da lontano; ci sono i soliti assalti disperati per fare secca l'unità nemica x entro n turni; ci sono gli attacchi del tipo distruggi l'unità y, l'unità y scapperà quando hp sotto xxxx.
Ci sono missioni per tutti i gusti e sono alternate con una certa frequenza: c'è anche una missione merdosa che vi costringe a usare Ing e Ryoto, impossibile prendere il sr point se Ing e Ryoto dovessero per caso essere alla prima sortita dall'inizio del gioco. Fanculo.
Le animazioni sono molto belle e curate, non esageratamente riciclate, e ci sono anche delle simpatiche scenette realizzate con il motore grafico 3d della mappa.
Unica pecca: alcune unità MOLTO amate divengono disponibili solo a fine gioco e per pochissime missioni.
Eccelso SRW.
NOTA: Moon Dwellers mette in continuity anche Endless Frontier e introduce Haken nel mondo dei SRW ufficiali.
Torniamo a parlare un attimo dell'inglese: a mio avviso trattasi di una buona edizione, qualcuno direbbe accettabile, certi scemi inaccettabile.
E' vero: ci sono un numero di errori ortografici e refusi vari, abbastanza da notarsi, mai terribili; è vero che certe unità, e specialmente certi attacchi, sono stati violentati e denominati in modi assurdi: Orgon Slaybe (????). Certe unità cambiano persino nome nel corso della storia, povera Sally.
Ci sono tanti errorini tipici dell'inglese scritto dai giapponesi, ingiustificabile per la qualità generale della produzione, assolutamente ignorabile per la qualità generale della produzione.
I miei assi:
Calvina, hit & away + continous action + map attack selettivo. L'unico modo per non farle fare centinaia di uccisioni è lasciarla nella battleship.
Axel, ho resistito alla tentazione di ficcarlo nel Vysaga, lasciato nel Soulgain spazza via nemici e boss senza difficoltà.
Sanger, ovviamente, e sarebbe stato facilmente davanti ad Axel se solo fosse stato possibile utilizzarlo prima (arriva a 2/3 del gioco circa).
Menzioni onorevoli: Soulsaber GG, inutile utilizzare FF; il Granzon, anche qui concesso in utilizzo praticamente a fine gioco; Forte Gigas, il vero mezzo di Josh per quanto il gioco costringa spesso a metterlo nel suo real.
Adesso EX-Hard e real robot route.
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