Captain America - Civil War: l'hanno voluto chiamare Captain America per non inflazionare il titolo Avengers, ma questo è chiaramente e a tutti gli effetti Avengers 3.
Sì, ritorna il Winter Soldier e quindi c'è un filo di seguito da Cap 2: il cuore degli eventi è però direttamente preso da Avengers 2.
Dopo gli eventi di Avengers 2, l'opinione pubblica e i governi di tutto il mondo non sono esattamente entusiasti degli Avengers e del loro disinvolto e distruttivo modo di agire: viene proposta la registrazione di tutti i supereroi e conseguente attività regolamentata dalle UN.
Iron Man, War Machine, Black Widow, Black Panther, Spider-Man e Vision sono dalla parte del governo; Cap America, Winter Soldier, Falcon, Ant-Man, Scarlet Witch e Hawkeye sono i ribelli.
Nel mezzo saltano fuori: Thunderbolt Ross, Helmut Zemo e Crossbones.
Torna Sharon Carter, sparisce la Paltrow comodamente eliminata fuori schermo. 1-0 per i fumetti.
Questo film è stato variamente indicato come la quintessenza dell'univeso cinematografico Marvel, in senso molto positivo.
E' un passo indietro rispetto al primo Avengers, è il film dove si conferma l'atteggiamento troppo 'seriale' assunto da queste produzioni: ogni film è un pezzo in mezzo a una sequenza infinita di altri film e perde proprietà e carattere per sé.
Un conto è fare una trilogia, per dire, di film dove il secondo sia ponte tra il primo e l'ultimo; un altro è fare un numero infinito di film, siamo arrivati a 13 con questo, dove ognuno sia un ponte tra il precedente e l'infinito, in senso molto negativo. Nessuna fine in vista, nessuno di questi film finisce.
Narrativamente stanno diventando un casino e stanno perdendo qualsiasi importanza.
E' divertente, le scene d'azione ci sono tutte e sono ben fatte: ci sono i colpi di scena, le citazioni per i fan di vecchia data, c'è un vero e denso lavoro di sceneggiatura e integrazione di tutto questo materiale cinematografico in un sistema organizzato e solido.
E' un prodotto di qualità come i suoi ultimi predecessori, ma è incompleto e transitorio.
La serialità fatica molto spesso a funzionare, spesso non funziona proprio, anche nei fumetti: un film necessita di più sostanza.