The Witch: l'ultimo grande successo horror proveniente dall'america indipendente anti-trump del Sundance Film Festival.
Debutto alla regia per Robert Eggers, alcuni degli attori potrebbero essere stati visti da qualche altra parte, nessuno in modo significativo (per me).
Non posso in coscienza dichiarare questo film la peggio cagata che abbia visto nel 2016, quel titolo è conteso tra Zoolander 2 e Gods of Egypt per il momento, ma è in ogni caso una bella stronzata che mi ha rubato un paio d'ore di vita e ha riscosso unanime dissenso tra i gusti molto diversi miei, di mia moglie e dei nostri amici.
Una famiglia di coloni puritani nelle Americhe è allontanata dalla comunità e mandata in esilio... più in là. A ridosso di un simpatico bosco oscuro.
Padre, madre, figlia maggiore, figlio, gemelli, figlio piccolo.
Sono puritani: preghiere, umiliazione e devozione sono spinte al limite dell'ossessione e della malattia mentale (non sono critico, interpreto il messaggio del film).
Secondo la critica, una delle idee di successo del film è che ci sia il dubbio se gli eventi soprannaturali siano tali per davvero o il frutto di autosuggestioni/allucinazioni mistiche dovute alle privazioni e alla religione: a mio avviso non c'è mai realmente dubbio su quale sia la realtà, fin dall'inizio è chiaro se ci sia veramente una strega o no... a fine post.
I nostri amici puritani all'inizio sono soddisfatti della nuova collocazione, poi cominciano le sfighe: il figlio piccolo scompare in circostanze misteriose, la madre incolpa la figlia maggiore, il raccolto va male e il padre commette qualche piccolo peccato per cercare di risolvere le cose, la figlia maggiore ne soffre le conseguenze.
Parliamo dei gemelli? Sono evidentemente indemoniati fin dal minuto 1.
Il figlio non è realmente caratterizzato, gli unici momenti in cui gli vediamo fare qualcosa di significativo è quando sbircia la scollatura della sorella.
E' uno di quegli horror moderni dove non succede essenzialmente un cazzo per un'ora e poi bam bam bam: disastro.
Idea idiota n. 1: per fare epoca, i personaggi vengono fatti parlare in inglese d'epoca. Chiunque abbia studiato un po' di storia della lingua inglese saprà che non basti dire thy e thou per fare inglese antico, non era certo così semplice. L'inglese antico di The Witch sembra quello parlato da Thor nei fumetti Marvel degli anni '50, solito punto a favore dell'ignoranza USA.
...non c'è realmente un'idea idiota n. 2: tutto il film è scemo, privo d'emozioni, privo di orrore, pieno di noia.
Non ci sono più i puritani di una volta.
Debutto alla regia per Robert Eggers, alcuni degli attori potrebbero essere stati visti da qualche altra parte, nessuno in modo significativo (per me).
Non posso in coscienza dichiarare questo film la peggio cagata che abbia visto nel 2016, quel titolo è conteso tra Zoolander 2 e Gods of Egypt per il momento, ma è in ogni caso una bella stronzata che mi ha rubato un paio d'ore di vita e ha riscosso unanime dissenso tra i gusti molto diversi miei, di mia moglie e dei nostri amici.
Una famiglia di coloni puritani nelle Americhe è allontanata dalla comunità e mandata in esilio... più in là. A ridosso di un simpatico bosco oscuro.
Padre, madre, figlia maggiore, figlio, gemelli, figlio piccolo.
Sono puritani: preghiere, umiliazione e devozione sono spinte al limite dell'ossessione e della malattia mentale (non sono critico, interpreto il messaggio del film).
Secondo la critica, una delle idee di successo del film è che ci sia il dubbio se gli eventi soprannaturali siano tali per davvero o il frutto di autosuggestioni/allucinazioni mistiche dovute alle privazioni e alla religione: a mio avviso non c'è mai realmente dubbio su quale sia la realtà, fin dall'inizio è chiaro se ci sia veramente una strega o no... a fine post.
I nostri amici puritani all'inizio sono soddisfatti della nuova collocazione, poi cominciano le sfighe: il figlio piccolo scompare in circostanze misteriose, la madre incolpa la figlia maggiore, il raccolto va male e il padre commette qualche piccolo peccato per cercare di risolvere le cose, la figlia maggiore ne soffre le conseguenze.
Parliamo dei gemelli? Sono evidentemente indemoniati fin dal minuto 1.
Il figlio non è realmente caratterizzato, gli unici momenti in cui gli vediamo fare qualcosa di significativo è quando sbircia la scollatura della sorella.
E' uno di quegli horror moderni dove non succede essenzialmente un cazzo per un'ora e poi bam bam bam: disastro.
Idea idiota n. 1: per fare epoca, i personaggi vengono fatti parlare in inglese d'epoca. Chiunque abbia studiato un po' di storia della lingua inglese saprà che non basti dire thy e thou per fare inglese antico, non era certo così semplice. L'inglese antico di The Witch sembra quello parlato da Thor nei fumetti Marvel degli anni '50, solito punto a favore dell'ignoranza USA.
...non c'è realmente un'idea idiota n. 2: tutto il film è scemo, privo d'emozioni, privo di orrore, pieno di noia.
Non ci sono più i puritani di una volta.
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