The Do-Over: secondo film di Adams Sandler per Netflix. Diretto da Steven Brill, già con Sandler nell'incompreso Mr. Deeds, The Do-Over ha eccellenti review negative su qualsiasi aggregatore di questo genere.
Ce n'è una particolarmente gustosa fatta dal critico del Chicago Tribune: ha visto il film aspettandosi una commedia francese d'altri tempi, si è trovato davanti imprevedibilmente un film di Adam Sandler di quelli rated R con abuso di organi genitali e battute esclusivamente a sfondo sessuale.
Inaspettatamente non l'ha apprezzato.
Noi invece ci siamo molto divertiti: molto meglio dello schifoso Ridicolous Six, questo è un Sandler molto più riuscito e simpatico, proprio perché volgare.
Bisogna essere grezzi per apprezzare questo film.
Due ex-compagni di scuola si ritrovano durante una schifosa reunion, decidono di fingersi morti e iniziare una nuova vita con nuove identità rubate; le identità rubate non erano però quelle di coglioni qualsiasi: Sandler nasconde un segreto, ci sono vari colpi di scena (il più incredibile è accorgersi che Dawn sia quella di JAG). Le battute si sprecano e sono tutte allegramente slegate dalla narrazione.