Furious 7: considerando un cambio di nome e di indirizzo, ma con archivio mantenuto e online, questo blog esiste dal 2003. Dodici anni, mese più mese meno.
Ho fatto una ricerca sul blog: nel 2004 ne parlavo già riferendomici come a un concetto già espresso, mi viene da dire che questo blog, nella sua espressione cinematografica, sia nato su un sogno per la cui realizzazione sono stati necessari dodici anni, mese più mese meno.
Un film con Jason Statham, The Rock e Vin Diesel.
No, davvero: cercate anche voi. Sono dodici anni che voglio vedere un film con questi tre action hero, molto prima di The Expendables, molto prima di tutto.
Furious 7 è il mio holy grail dell'action e, come in Indiana Jones, il prodotto finito non è ricco e sfavillante come nell'immaginario.
Fast and Furious 7 (mi piace di più come titolo) segna due punti importanti: è il primo film con il nuovo regista James Wan (quello di Insidious), succeduto a Justin Lin (l'uomo a cui dobbiamo la gratitudine di aver salvato e trasformato il franchise), ed è il film durante le cui riprese morì Paul Walker.
Secondo i produttori, la serie potrebbe arrivare a una decina di titoli. L'ottavo è già in produzione e vedrà sicuramene il ritorno di Vin Diesel e Jason Statham (OH NO, SPOILER!)... un cameo di The Rock mi sembrerebbe altamente probabile, per gli altri sarà difficile dirlo.
E' stato un clamoroso successo commerciale, sottolineo clamoroso non perché inaspettato ma per la quantità spudorata di soldi: potrebbero voler tornare tutti.
Tranne ovviamente Paul Walker, RIP.
A proposito di Paul Walker: a giudicare dal prodotto finito, larga parte delle sue scene erano state girate. Si vede qua e là un figuro vagamente rassomigliante, ma non è terribile; peggio è decisamente il Paul Walker virtuale utilizzato in alcune scene, specialmente il super epilogo meta-cinematografico.
Eh sì, signori e signori: nella serie di Fast and Furious c'è pure meta-narrazione. L'epilogo super patetico e super commovente è totalmente insensato in termini di sceneggiatura e storia, totalmente sensato come omaggio all'attore scomparso.
Battetevi il pugnetto sul cuore, stendete il braccio. Paul is dead.
A proposito di sceneggiatura, quella di Furious 7 è particolarmente inutile anche per gli standard della serie: si passa da un posto all'altro, da una scena all'altra senza grossa logica; motivazioni e conseguenze sono opinabili, il rapporto di causa effetto inesistente.
NON CHE IMPORTI. Furious 7 regala sequenze d'azione bagnate.
...Wan però deve prenderci la mano, gli auguro di riuscirci. Non bastano culi e cromature a fare un vero FF. Culi e cromature andavano bene per i vecchi FF, i nuovi FF post Lin devono avere di più.
Facciamo un rundown degli attori, partiamo da Tony Jaa.
Hollywood debut film, stando alla wikipedia, per Tony Jaa: ruolo totalmente inutile e proprio per questo fondamentale. Paul Walker lo picchia ed è assurdo e bellissimo che Tony faccia mille mosse fantastiche ma venga battuto da uno che non ne sa fare.
E' il leitmotiv del film perfettamente esemplificato da uno scambio di battute (due a dire il vero) tra Jason e Vin: Jason è il super militare della madonna black ops wetworks etc etc, è il fratello alla Die Hard del cattivo del film prima, ed è incazzato. Vin è il figlio della strada messicano-nero ma bianco.
Jason gli fa il culo nel primo tempo, 'questo non è uno street fight'. E poi Vin glielo spacca nel secondo tempo 'questo è uno street fight'.
Perché Fast and Furious, nonostante culi e macchine che nessuno potrà mai permettersi neppure di vedere dal vivo, è il party dell'azione nazional popolare dove i poveri cuccano alla grande, vivono alla grande, hanno tutto alla grande ma solo per la parte centrale del film, alla fine, preferiscono sempre tornare alla vita in famiglia, tranquilla, lontana dall'opulenza.
Se volete una sintesi della trama del film, quella vera: Jason Statham deve vendicare suo fratello e decide di uccidere ma soprattutto umiliare Vin Diesel e i suoi amici, Jason Statham decide di fare tutto ciò da solo. Finché è da solo, vince; poi però decide di allearsi con un personaggio inutile, che lo tradisce.  (OH NO, SPOILER!)
Quello che sto cercando di dire, ma dopo 7 film dovreste saperlo: la trama non importante, sono importanti i dialoghi, le pose, le facce e le mosse. Le macchine e i culi sono solo di contorno a una gara a chi ce l'ha più lungo.
Lin era diventato una maestro, Wan sembra un po' spaesato: imita il suo predecessore e rimane corto.
Lui è corto.
Vin Diesel, The Rock e Jason Statham no.