Kung Fury: è uscito. Il semplice fatto che sia stato infine realmente prodotto è di per sé un motivo sufficiente per acquistarlo e guardarlo.
Ricordate cosa sia Kung Fury... vero?
Era il 26 Dicembre 2013, Kickstarter era ancora ai suoi inizi e ogni nuovo progetto suscitava tonante clamore mediatico: internet viene rapidamente invasa da un trailer spoof anni '80 su un poliziotto gangbanger/miami vice di nome Kung Fury vs il Kung Fuhrer.
Synth pop anni '80, power glove nintendo, Thor, skateboard e altre cose del genere.
Un trionfo e un tripudio, e un orgasmo che va chiamato con il suo nome: nerdgasmo.
Il prodotto finito è una mezzoretta di assurdità anni '80 senza particolare senso e sostanzialmente strutturato come il trailer (a livello narrativo), solo più lungo. Sommate un vistoso e difficilmente sopportabile, in mezzora, riciclo di scene e animazioni: qualcuno potrebbe chiedersi dove siano finiti i fondi.
Il diario di sviluppo penso sia pubblicamente disponibile.
Tralasciando se le operazioni di crowfounding siano intelligente od oneste, io non le faccio più tanto per dire, parlare di Kung Fury è praticamente inutile.
Ci sono alcuni passaggi geniali, il cartone animato con ovvie citazioni dai Mask e He-Man è fantastico, i tanti riferimenti anni '80 sono gagliardi e ganzi e fichi ma, incredibilmente, in solo mezzora riescono a essere persino troppi.
Kung Fury avrebbe potuto essere meglio durando meno o rimanendo un trailer.
Il risultato finale è inversamente proporzionale alla spesa partecipata: 5 dollari? Ok, bene. Qualsiasi cifra superiore non è valsa la pena.
Guardarlo una volta è ok, ma ci sono produzioni non crowfondate molto migliori in giro per internet.