Half a King (Id, 2014): primo libro nella nuova trilogia di Joe Abercrombie, The Shattered Sea. Secondo già uscito, terzo in uscita: entrambi nel 2015.
Chiaramente non mi aspettavo di trovare qualcosa di molto diverso da The First Law, non mi aspettavo, però, di leggere qualcosa di significativamente peggiore.
La trama è sostanzialmente la stessa di Prince of Thorns... non che fosse una trama originale pure quella, ma letta a così breve distanza il paragone viene spontaneo: solita successione di morti e alla successione al trono arriva il meno indificato dei re.
Il figlio con un solo braccio funzionante, da cui tutta la menata di 'half a' qualcosa.
Rimane re un paio di minuti, tradito in vari modi si trova venduto schiavo e, grazie alla sua intelligenza, a ripercorrere a ritroso un viaggio di vendetta fino al trono di famiglia usurpato.
Half a King è sostanzialmente autoconclusivo, certamente nasce come parte di una trilogia e non lo è diventato per via del successo avuto, ma la forma scelta dal suo autore è quella di un cerchio con un finale assolutamente ben scritto e soddisfacente.
Il libro tutto è ben scritto. Sono la trama e i personaggi a mancare, nonché le sorprese e i colpi di scena, le scene d'azioni degne di questo nome, piani realmente intelligenti, emozioni di sorta, etc etc.
E' scialbo, privo di mordente e decisamente young adult oriented.
Chi legge Abercrombie venerandolo come un migliore George Martin, rimarrà deluso; faccio fatica a vedermi prendere in mano i seguiti, vi lascio con il dubbio che la serie possa migliorare: da quel che leggo, i libri successivi hanno protagonisti parzialmente differenti.
Fine. Se non avete mai letto Abercrombie, leggete The Blade Itself e i suoi seguiti che sono ottimi romanzi fantasy; in ogni altro caso lasciate perdere Half a King, ci sono fantasy molto migliori in giro.